“Mi preme fare i complimenti a quelle 9 ragazze che tra numerose difficoltà hanno dato l’anima è raggiunto l’obiettivo stagionale vale a dire la permanenza in serie A”.
E’ mister Nicola Perrottelli della Grivan Group Magna Graecia che ha commentato il post gara e la stagione appena conclusa superando brillantemente la coda dei play out.
“Quest’anno è stato particolarmente duro – continua mister Perrottelli – e, nonostante 22 punti, siamo stati costretti a giocare i play out, cosa che nelle stagioni precedenti alcune squadre, senza play-out, hanno raggiunto miracolose salvezze conquistando solo 7 punti”.
Forse perché il livello competitivo del calcio femminile sta diventando molto più competitivo delle scorse stagioni, ma ritorniamo alla doppia sfida salvezza: “Per quanto riguarda la doppia sfida dei play-out credo abbiamo fatto quello scatto mentale che ci è mancato in alcune circostanze ed abbiamo lottato l’una per l’altra e siamo stati concentrati, tutti, per 40′ di gioco. Questa mancanza di concentrazione ci è è costata, spesso, cara in campionato e in numerose occasioni abbiamo gettato al vento numerosi punti nei minuti/secondi finali”.
Una doppia sfida che ha avuto anche delle insidie interne per via di alcune defezioni importanti, infatti, continua Nicola Perrottelli: “abbiamo sopperito all’assenza di Filocaso all’andata e del capitano Disimino al ritorno ma siamo stati bravi a non mettere mai in discussione i due Match meritando ampiamente la salvezza”.
Ora si pensa al futuro?
“Per quanto riguarda il futuro c’è da sedersi a tavolino e parlare per bene e chiaramente. Abbiamo avuto numerose difficoltà fuori e dentro al campo tra infortuni e abbandoni vari. Programmare e fare scelte giuste ora sarà determinante per non depauperare il vantaggio dall’essersi salvate a maggio”.
Nel calcio come nello sport la programmazione è l’arma vincente?
“Bisogna evitare i numerosi errori della stagione appena conclusa. Non si dovranno, nella maniera più assoluta, riproporre. Anche a livello organizzativo perché tutto poi incide sul campo e solo grazie alla passione e la voglia delle ragazze si è potuto raggiungere questo traguardo. Immaginate che erano quasi tutte esordienti in A e hanno dato filo da torcere a tutti ottenendo ben 22 punti e dominando i play out”