Terzo risultato utile consecutivo per la Salernitana che strappa un punto d’oro allo Stirpe di Frosinone. Colantuono conferma quasi in toto la formazione del derby vinto contro l’Avellino, optando per Monaco al posto dello squalificato Schiavi, mentre Longo schiera la formazione immaginata dai più alla vigilia del match, puntando sul tridente offensivo formato da Ciano, Ciofani e Dionisi. Fase di studio iniziale contraddistinta da una Salernitana che gioca col 4-5-1 in fase difensiva. Al 7’ Salernitana vicinissima al vantaggio: Minala serve in profondità Bocalon che difende palla spalle alla porta e serve a rimorchio Sprocati, abile nel liberarsi al tiro e leggermente impreciso col cucchiaio che sorvola di poco la traversa sull’uscita di Vigorito. Risponde il Frosinone con Ciofani che scatta sul filo del fuorigioco e si vede contrare il tiro da Monaco in corner. La Salernitana sembra in palla e si guadagna una punizione importante nei pressi del lato corto dell’area di rigore frusinate, non sfruttata da Sprocati. I granata approcciano bene alla sfida ed i tifosi ci credono. Al 17’ gol annullato al Frosinone: cross dalla destra di Paganini e Dionisi realizza anticipando Radunovic con la mano sul primo palo. Ammonizione per l’attaccante ciociaro. La Salernitana risponde con un destro a giro di Sprocati che termina alla sinistra di Vigorito sul fondo. Al 23’ potenziale palla gol sprecata dalla Salernitana con Di Roberto che, liberato in piena area da Sprocati, tenta un passaggio anziché calciare verso la porta. Il Frosinone deve rinunciare ad Ariaudo, costretto a lasciare il campo in favore di Russo. Il neo entrato spende subito un’ammonizione per un fallo su Bocalon, che sembra in palla. Kiyine calcia dalla trequarti, ma la sua conclusione rasoterra non impensierisce Vigorito. Al 43’ il Frosinone si riaffaccia in avanti con un’azione abbastanza insistita: Tuia rimpalla Dionisi in area, poi Paganini colpisce di testa su cross dalla sinistra di Beghetto e spedisce a lato, con Radunovic apparentemente in ritardo. Nel finale di gara Minala commette un’ingenuità, costringendo Tuia al fallo da ammonizione con un retropassaggio sanguinoso. Ciano si incarica della battuta da posizione defilata e Radunovic smanaccia coi pugni. Il primo tempo termina a reti inviolate. Ad inizio ripresa proteste del Frosinone per un presunto fallo da rigore, ma Saia non ravvisa gli estremi per la concessione del penalty. Grande chance sprecata da Sprocati in contropiede: cross di Casasola e tentativo di stop a seguire che termina sul fondo. Sul capovolgimento di fronte Ciofani premia a rimorchio Gori ed il tiro del numero 5 sibila alla destra del palo della porta difesa da Radunovic. Al 6’ Dionisi viene liberato in profondità e calcia sul secondo palo, Radunovic devia in corner con un intervento non ortodosso, ma redditizio. Il Frosinone profonde il massimo sforzo e guadagna diversi corner in sequenza. Al 18’ Bocalon si libera con una grande girata, ma la difesa ciociara recupera e Di Roberto tenta un velleitario tiro dal limite. Bocalon si conferma tarantolato e recupera palla in tackle. Al 21’ Radunovic si supera su Ciofani, parando da portiere di hockey dopo il tacco di Citro a smarcare il centravanti locale. La Salernitana prova ad allentare la pressione con un paio di tiri dalla distanza di Kiyine parati da Vigorito. Granata vicini al vantaggio a 7’ dalla fine: punizione dalla trequarti di Ricci e incornata di Bocalon che termina di pochissimo a lato. Sofferenza fino alla fine e punto prezioso per la Salernitana.
CORRADO BARBARISI