Prima partita d’autunno, eppure ad illuminare le casacche granata c’è un sole che ha ancora qualcosa di estivo. Le voci a sostenere la squadra sono 9943, che non dimenticano anche gli attuali problemi della città e esprimono solidarietà con cori e striscioni ai dipendenti delle fonderie Pisano che in queste ore rischiano il posto di lavoro.

Sannino, contro i siciliani, decide di ritornare al 3-4-1-2, novità difensiva è rappresentata da Tuia mentre in avanti ritornano nella compagine titolare Coda e Donnarumma.

La Salernitana fa capire subito che questa volta fa sul serio, prende le misure al 5′ prima con Donnarumma e poi con Coda; ma nulla di fatto, l’affondo vincente arriva al 7′, dopo un’ottima manovra di Rosina e Coda, che apre alla perfezione per Luigi Vitale che di testa insacca la palla in rete. Trapani sotto di un goal. Neanche il tempo di ricomporsi, che il muro granata è pronto ad esultare ancora: cross di Vitale e Donnarumma accoglie con una spizzicata al centro dell’area che finisce alla sinistra di Guerrieri. Finalmente si sblocca il bomber di Torre Annunziata. La squadra di Serse Cosmi è totalmente assente, mentre la Salernitana mantiene un bel gioco e sfiora più volte il goal. Termina la prima frazione con il vantaggio di due reti: questa è un’altra squadra.

Il secondo tempo è avido di emozioni, la Salernitana si limita, senza difficoltà, a contenere la manovra siciliana. Sannino ritocca la formazione a partire dal 27′ del secondo tempo fuori Donnarumma dentro Della Rocca, importanti gli applausi di incoraggiamento per l’attaccante granata, che oggi al di là del goal ha dimostrato quanto meno di lottare su ogni pallone. Dopo la mezz’ora dentro Mantovani e Zito al posto dell’infortunato Bernardini e del timido Laverone. Si aspetta solo il triplice fischio del signor Livio Marinelli di Tivoli, che arriva dopo 4 minuti di recupero.

Prima vittoria per la compagine granata, che finalmente assapora i tre punti e rassicura l’ambiente salernitano. Una partita che si è giocata tutta nel primo tempo, dove la squadra di mister Sannino ha impostato un buon calcio, a tratti spettacolare sull’asse Rosina-Vitale, due atleti preziosissimi per questa squadra e questa categoria. Insomma, per usare una frase di rito: la Salernitana vince e convince; con la speranza che sia un punto di partenza e non un semplice episodio.