Vittoria 62-64 al PalaMatierno per gli Eagles che hanno ragione sulla Hippo Basket con un canestro a 0.6” dal termine di un incontro tiratissimo. La IMA Abrasivi Cava Basket, oltre allo squalificato Simone
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Battendo la Banca Stabiese Castellammare col punteggio di 65-58, il Salerno Basket ’92 si qualifica alle final four di Coppa Campania femminile. Prestazione tenace da parte delle granatine, che tra le mura
Dopo sei sconfitte consecutive, la compagine allenata da Milic conquista il primo successo casalingo superando il Pescara con il punteggio di 10-7 uscendo così dalla zona caldissima della classifica. Un successo meritato,
La salvezza per il Benevento è sempre lontana ma la brusca frenata del Crotone tiene ancora viva la speranza. Il 3 a 2 per le streghe riduce a 11 punti il distacco
"Per me loro sono la reincarnazione dei valori dello sport". E' Sara Braida coach della Nazionale italiana sorde di Basket in versione femminile: "L'emozione più grande, la prima, non potrò mai dimenticarla". Con
La Cavese ritorna vittoriosa anche dalla trasferta di San Severo dove batte i padroni di casa per 4 ad 1. Il concomitante pareggio per 1-1 del Potenza a Cerignola, fa rosicchiare agli
Ogni promessa è debito. Non capita tutti i giorni che un tifoso di calcio riesca ad avere lo stesso trasporto per una gara di basket, ma, quando si tratta della squadra della
“Da quando Baggio non gioca non è più domenica”, così recita una canzone di Cesare Cremonini che omaggiava il talento del calciatore più amato degli ultimi 30 anni in Italia.
È proprio vero, Roberto Baggio da Caldogno, un paesino in provincia di Vicenza, ha fatto divertire ed emozionare milioni di tifosi, un campione in campo e fuori mai sopra le righe.
Un talento naturale che avrebbe meritato un palmares ben più ricco. Un ragazzo umile che in carriera ha dovuto affrontare tanti infortuni e diversi interventi chirurgici. Dopo aver indossato le maglie di Vicenza, Fiorentina, Juventus e Milan, aver vinto l’ambito Pallone d’oro, Roberto sceglie ambienti più tranquilli per continuare a divertire e a divertirsi.
A Bologna, sotto la guida tecnica di Renzo Ulivieri, ritrova gol e la Nazionale che nel 1994 aveva portato fino alla finale di Pasadena contro il Brasile.
Lippi lo chiama all’Inter dove gioca un paio di stagioni, ma nel 2000, a 32 anni, decide di accettare il “corteggiamento” di Carletto Mazzone che lo porta a Brescia dove termina la sua carriera.
“Quando uscii dal campo, dentro di me sentii una vocina che diceva ‘Roberto è finita, ora è veramente finita’. La cosa che mi colpì è che l’ultima partita della mia vita l’avevo giocata nella scala del calcio davanti a Paolo Maldini, un altro immenso campione. Avevo deciso di non piangere quel giorno, ma mentre uscivo per la sostituzione Paolo mi abbracciò e mi disse ‘Grazie di tutto Roberto’. Davanti a quelle parole mi scappò una lacrima”, così Baggio racconta gli ultimi secondi della sua ultima partita. Tutto San Siro è in piedi, tutti ad applaudire e a piangere per questo campione.
E allora tanti auguri Roberto, nel giorno del tuo 51esimo compleanno, che ricorre di domenica. E nel frattempo continua a riecheggiare il ritornello “ah da quando Baggio non gioca più, non è più domenica…”
https://www.ilbellodellosport.it/salernitana-noiosa-senza-idee-cosi-non-vince/ https://www.ilbellodellosport.it/salernitana-pro-vercelli-0-0-pagelle/ FOTO ANTONIO VILLARI
Una delle figure di maggior importanza che attualmente richiede una società calcistica professionistica è quella del match analyst. Il match analyst è un professionista che analizza dati, statistiche ed informazioni inerenti a partite