"Lo sport è sport, e per sua natura non ha un genere, è per tutti, il genere siamo noi persone ad averlo. Per queso le differenze tra uomo e donna ci sono,
8 marzo, Festa della Donna.
Volendo scrivere di un personaggio femminile che abbia nella sua dimensione anche quella sportiva, penso subito a Giulia Momoli, incontrata casualmente per lavoro un anno fa: da allora
Marta Lombardi è una giovane spadista, classe 2001, con un grande amore per la scherma.
Inizia questa attività sportiva a 10 anni e ne viene subito rapita, tanto da allenarsi quattro volte la
Sudore, allenamenti, contrasti, goal, vittorie e sconfitte. È solo questo lo sport? No, lo sport è molto di più, per il valore etico che promuove, messaggio di uguaglianza e di unione. Perché
L'8 marzo raccontato da una ragazza brasiliana che ama giocare a calcio e che sogna di indossare la maglia della Seleção. I sogni sono desideri e andiamo a conoscere quello di Adriele:
“Siamo donne, oltre le gambe c’è di più” è questo il ritornello intonato a gran voce dalla giocatrice trentina Alice Piffer. Classe 1989, è attualmente in forza al Brescia ma ha iniziato
"La festa della donna per noi sportive è un giorno come un altro perché per noi ogni giorno dobbiamo fare dei "sacrifici". La parola sacrifici l'ho messa tra virgolette perché non mi
"La mia storia con lo sport del calcio inizia come quella di molte ragazze. Ho iniziato a giocare con mio fratello maggiore e con i bambini a scuola". Senza tabù o inibizione,
Daniela Longo, atleta della U.S. Salernitana 1919, con queste parole esprime il suo pensiero sulla "Festa della donna 2018":
"L’8 Marzo, la “festa delle donne”, rappresenta una data importante, più che un “omaggio”,
Ci siamo imbattuti, per caso, in un una gara di basket tra la Pallacanestro Picentia e l'Olimpia Angri. La categoria è quella degli aquilotti. Fin qui nulla di nuovo se non per