Ai Campionati Italiani Targa 2018 gli arcieri Claudia e Massimiliano Mandia hanno ottenuto dei notevoli risultati. L’obiettivo di entrambi, però, sono le Olimpiadi di Tokyo e perchè no, casomai gareggiare insieme nella nuova specialità Mixed Team dove un arciere donna e un arciere uomo si giocheranno il podio più prestigioso che possa esserci per un atleta.
“E’ la prima volta che alle Olimpiadi ci sarà questa gara e sarebbe bello poter partecipare con mia sorella. Tutto però dipenderà dalle scelte del direttore tecnico”.
Nelle gare tricolori Massimiliano ha ottenuto nell’Arco Olimpico la medaglia d’argento senior individuale ed a squadre, piazzandosi in settima posizione assoluto individuale, oro a squadre e oro assoluto in mixed team.
Nell’arco compound, invece, ha ottenuto una medaglia d’oro a squadre senior.
Claudia Mandia, invece, nell’arco olimpico si è piazzata al quarto posto senior ottenendo l’oro a squadre nella medesima categoria, ancora, quarto posto individuale assoluto e oro a squadre assoluto.
I fratelli d’oro non smetteranno di sognare anche se, ci racconto Massimiliano: “Essere ai vertici italiani e mondiali vuol dire essere sempre allenati anche perchè c’è un po’ di pressione soprattutto nelle gare dove bisogna esprimere al massimo i propri potenziali. Bisogna essere meticolosi nel programmare gli allenamenti e decidere alle gare a cui partecipare. E’ necessario anche pensare quali obiettivi raggiungere nelle gare, fermo restando, che per ottenere un successo è necessario fare sacrifici. Non nascondo che spesso nei fine settimana siamo costretti a restare a casa perchè è necessario rimanere concentrati per ben figurare nelle competizioni. Ci tocca anche rinunciare alle vacanze con gli amici e a diverse uscite goliardiche. Ma posso dire che sono sacrifici, per come vengono intesi dagli altri, che faccio volentieri. Anche se ho rinunciato a delle cose posso dire che l’altra faccia della medaglia mi ha riservato la possibilità di vivere i miei sogni, in modo spensierato, e poter ricercare nuove emozioni sportive”.
Non sarebbero i primi fratelli a gareggiare insieme alle Olimpiadi, infatti, la coppia più famosa è Venus e Serena Williams (tennis), Sanne e Lieke Wevers (gemelle dei Paesi Bassi ginnaste di primo livello. A Rio hanno gareggiato alla trave, nel corpo libero individuale e negli esercizi di ginnastica artistica a squadre), Liina, Leila e Lily Luik (le tre gemelle estoni sono campionesse di atletica. Alle Olimpiadi di Rio si sono cimentate nelle gare di atletica e maratona femminile), Bia e Branca Feres (le sorelle brasiliane del nuoto sincronizzato), Enrico e Daniele Garozzo (entrambi impegnati nella scherma), solo per citarne alcuni.
A Tokyo avremo anche i fratelli Mandia?
“Speranze tante. Possibilità? Al momento non quantificabili!”.