Salernitana regina dei pareggi. Che amarezza!
Sembrava tutto filare per il verso giusto; Donnarumma segna, la squadra che gioca un discreto calcio ma come al solito qualcosa è andato storto. La Pro Vercelli ritorna in Piemonte con un punto che vale oro per come si era messa la partita. Già, perchè se produci gioco e azioni senza mai riuscire a gonfiare la rete, prima o poi accusi il colpo. Insomma la Salernitana ha perso l’ennesima occasione di vincere.
Il primo tempo è molto statico sulla zona mediana del campo, le squadre sembrano studiarsi e reagire in maniera confusionaria. La prima vera azione da goal arriva al 20′ ed è per i Piemontesi: Ardizzone tutto solo al limite dell’area di rigore prova un destro potente ma troppo centrale, Terracciano salva la porta granata. Dopo lo squillo di tromba della formazione di Longo, i granata si proiettano all’arrembaggio. Al 35′ si rompe il digiuno: Vitale, ispirato nei traversoni questa sera, trova la testa di Coda, che appoggia per Donnarumma a tu per tu con Provedel. Da lì non si sbaglia, è 1-0. Da questo momento in poi le azioni sono solo di Rosina e compagni, i quali danno l’impressione di poter premere sull’accelleratore e di trasformare questo match in una goleata. La squadra di Mister Sannino ci prova in tutti i modi a chiudere la partita, prima con Perico poi con i vari Coda, Ronaldo e chi più ne ha più ne metta. Fino al 70esimo minuto c’è solo la Salernitana in campo.
Ma ecco il caos. Si iniziano a percepire tensione e paura sugli spalti e in mezzo al campo, quando iniziano i cambi e lo squalificato Sannino dalla tribuna stampa ordina all’allenatore in seconda, Fulvio Fiorin, di cambiare anche modulo; si passa ad un’ultra premurosa difesa a 5. La Pro Vercelli prende le misure al 32′ con Mammarella che sferra un tiro potente, attento Terracciano. Soli 4′ dopo Ebagua serve Sprocati che non perdona, dimostrandosi un killer spietato quando vede la maglietta granata; infatti l’attaccante aveva fatto un goal fotocopia con la maglia del Perugia nel 2013 sempre contro la Salernitana.
I campani negli ultimi minuti cercano di riacciuffare i tre punti perduti, ci va vicino Improta con un ottimo inserimento, fermato da un miracolo del numero 1 piemontese. E’ “Game over” all’Arechi, ancora un pareggio per la Salernitana che a questo punto detiene in solitaria il primato di maggiori partite conclusesi in parità; primato inutile quanto il punto conquistato questa sera. Non basta più muovere la classifica c’è bisogno di vincere, altrimenti si rischia di ricadere nell’incubo dello scorso anno.