La Salernitana espugna il Matusa; prima vittoria esterna dei Granata
Altro match fuori dalle mura amiche, questa volta l’undici di mister Bollini è pronto a sfidare la corazzata Frosinone dell’ex Dionisi. Novità della giornata: Zito al posto di Della Rocca e il treno Vitale nuovamente sulla fascia sinistra. Ed è proprio l’esterno granata che al 13′ illumina il gioco e con un cross dalla trequarti pesca Rosina che la mette dentro di testa. Granata in vantaggio. Il Frosinone reagisce e cerca il guizzo con Dionisi. Ma il goal del pareggio arriva al 23′ direttamente da calcio d’angolo dai piedi di un altro ex, Soddimo. Anche se a dire il vero il goal porta la firma della difesa granata, come nelle migliori gag comiche: Coda liscia la palla sul primo palo e Terracciano spiazzato si lascia sfuggire la sfera in porta. Si va negli spogliatoi con il risultato di 1-1; e con la consapevolezza di potersela giocare, ma con il rammarico di avere meccanismi difensivi che continuano a non funzionare, pronti continuamente a penalizzare la compagine granata.
Il secondo tempo inizia con una Salernitana molto più propositiva, che tiene il pallino del gioco ma rischia molto nelle ripartenze dei ciociari. Al 22′ sempre dalla sinistra arriva il cross dell’ispiratissimo Vitale, Coda taglia sul primo palo e trova un goal da vero rapace d’aria di rigore. Una partita di sacrificio per il bomber salernitano che viene esaltata con la gioia del goal. La Salernitana continua a gestire e al 40′ mette il sigillo alla gara, ancora Coda lanciato da solo di fronte Bardi non sbaglia e firma la settima rete in questo campionato. Termina 1-3; la Salernitana espugna il Matusa di Frosinone. Prima vittoria esterna e primo successo di Bollini , che sembra aver avuto ragione soprattutto sulle scelte a gara in corso. Restano però tante perplessità sulla difesa che sulle palle inattive fa tremare continuamente i tifosi granata. Adesso si ritorna all’Arechi contro un’altra compagine della zona alta della classifica, il Carpi.