SALERNO – La resistenza del Pontecagnano dura soltanto un tempo (o quasi) prima di cadere sotto i colpi di capitan Oliveri e uscire sconfitta per cinque reti a zero nella gara contro il Real Salernitana.
La formazione del presidente Marano ha avuto un solo vero sussulto sul punteggio ancora fermo sullo zero a zero quando, la Di Martino, si ritrova a tu per tu col portiere granata che chiude bene la traiettoria del tiro e respinge la conclusione dell’attaccante dei delfini.
Per il resto è quasi tutto un monologo granata che però devono attendere il 44′ del primo tempo per passare in vantaggio. Bella azione sulla destra, palla al centro e Celeste Coppola trova una conclusione d’attaccante navigato e porta in vantaggio la sua squadra.
Nella ripresa il copione della gara non cambia. La squadra granata fa la partita e il Pontecagnano non riesce a mettere in campo la testa e all’11’ Olivieri, una delle migliori in campo, trova un gol rocambolesco quanto meritato dalla squadra salernitana. Il due a zero spegne ogni eventuale velleità delle delfine che (probabile hanno pagato fin troppo la bella gara in nove contro undici di mercoledì a Sant’Egidio) ormai sono alla corda ed in attesa che suoni il gong.
Al 24′ per un fallo di mano, netto ma fortuito di Galdi, conduce il direttore di gara a decretare il calcio di rigore che viene trasformato da Claudia Coppola con Durante che intuisce, tocca ma non in modo sufficiente da evitare che la sfera gonfi la rete.
Le altre reti sono state siglate da lisanti (37′) e da Minella al 40′.
Ottima la prestazione della squadra di casa mentre, a nostro avviso, invece, la peggiore per la squadra del Pontecagnano se si fa riferito al ciclo di partite disputate con mister Santoro in panchina.