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CODA VINCE LA SFIDA A DISTANZA CON CAPUTO. LA SALERNITANA ESPUGNA CHIAVARI

Terzo risultato utile per la Salernitana che espugna lo stadio Comunale di Chiavari. Vittoria importante e sofferta per la squadra granata che porta la firma (neanche a dirlo) di Massimo Coda.
Mister Bollini sorprende tutti e opta per un 4-3-3 senza Ronaldo e Rosina che lasciano il posto ad Improta e Sprocati; dunque più quantità e corsa per contrastare la corazzata di Roberto Breda, posizionata nella parte alta della classifica e alla ricerca di punti play-off.
Il coach granata sembra avere ragione, la Salernitana si dimostra subito compatta e propositiva. Nei primi minuti riparte bene con Sprocati che serve Coda, il numero 9 prende le misure con il sinistro e colpisce la traversa. Gioia del goal solo rimandata al 34′, quando sempre il bomber granata trova la tredicesima marcatura in questa stagione. Lo spunto arriva dalle retrovie: Tuia lancia Coda che raccoglie la sfera, punta Benedetti e libera il destro che trafigge Iacobucci (sorpreso sul suo palo) proprio sotto la curva degli Ultras Campani. Nella prima frazione da annotare anche due reti di Caputo entrambe annullate su segnalazione del guardalinee Pinzani, attento e puntuale in entrambe le segnalazioni.
Il secondo tempo, ovviamente, vede un Entella più arrembante alla ricerca disperata di ristabilire quantomeno il risultato di parità. Ma la Salernitana è paziente: soffre, contiene le manovre avversarie e prova a ripartire. Al 70′, però, cambia lo scenario. Bollini opta per il primo cambio della gara fuori Sprocati, che non ha ancora in 90′ nelle gambe, e dentro Ronaldo. Neanche il tempo di risistemarsi sul rettangolo verde che Zito commette un’imperdonabile ingenuità, doppio giallo e doccia anticipata. La Salernitana è in 10 e saltano, così, i piani dell’allenatore granata che può solo limitare i danni lanciando nella mischia forze fresche: Bittante per Odjer, esausto e già ammonito. L’Entella schiaccia gli avversari nella propria trequarti, anche se non riesce mai a trovare un vero e proprio affondo. L’unica vera occasione da goal la trova all’85’, Diaw appoggia di testa e Caputo grazia la sua ex squadra con una girata fuori misura. Negli ultimi cinque lunghissimi minuti di recupero le occasioni sono solo per la Salernitana, che nonostante la stanchezza, sfiora due volte il goal; prima con Ronaldo poi con Joao Silva, subentrato nei minuti finali ad Improta.
Così al triplice fischio Bollini può esultare con i circa 200 tifosi accorsi a Chiavari, che con questi tre punti vedono sempre più vicina la tanto ambita salvezza. Obiettivo che passa certamente dai piedi di Massimo Coda, efficace quanto necessario per la compagine granata, e da una compattezza difensiva ritrovata grazie anche alla coppia Bernardini – Tuia.

Servizio di Antonio Sica

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