Termina a reti bianche la sfida infrasettimanale tra Salernitana e Cittadella. Un punto per parte, sicuramente più prezioso per i Veneti che frenano l’incredibile scalata granata verso i play-off, mantenendo così a distanza di sicurezza la squadra di Mister Bollini. Ciò non toglie i meriti della compagine Campana che può farsi vanto di sei risultati utili consecutivi con Gomis, tra le altre cose, imbattuto nelle ultime cinque.

Complici gli appuntamenti ravvicinati imposti dal calendario di Lega e qualche acciacco fisico, Bollini mischia le carte in tavolo: dentro Bittante, Ronaldo, Della Rocca, Improta e Rosina dal primo minuto. Il primo tempo non è particolarmente esaltante per nessuno dei due versanti, la Salernitana prova a sorprendere più volte Alfonso dalla distanza, non impeccabile nei suoi interventi. L’unica vera occasione è nei piedi di Rosina, il numero 10 entra in area e con il sinistro prova a convergere sul palo lontano ma la sfera è di poco al lato. Il secondo tempo sembra mantenere la stessa andatura blanda, complice anche uno scontro aereo tra Ronaldo e Martin che ferma il gioco per circa cinque minuti, smorzando i ritmi e costringendo entrambi gli allenatori al cambio. Difatti Zito subentra al brasiliano che abbandona il campo con una vistosa fascia alla testa, in ogni caso non brillante la sua prestazione. Ma la partita cambia e si accende con l’ingresso in campo di Sprocati che prende il posto di Improta. L’esterno regala fantasia e velocità alla manovra granata tanto che al 26′ prova anche ad accentrarsi e a sorprendere il portiere veneto. E’, però, al 29′ che succede tutto quello che non si era visto in un’intera partita: prima Vitale salva sulla linea il tiro a botta sicura di Salvi, che restituisce il favore sul fronte opposto contrastando la conclusione di Rosina, frutto di una ripartenza da manuale della squadra granata. Negli ultimi minuti Mister Bollini chiede un ultimo sforzo ai suoi, la Salernitana prova a spingere ma il Cittadella fa scorrere il cronometro spezzando continuamente il ritmo del gioco. Ed è al 39′ che c’è l’ultima vera azione da goal della gara: Sprocati batte l’angolo trovando Della Rocca, tutto solo sul secondo palo, che da due passi sbaglia clamorosamente il tap-in vincente.

Nulla di fatto all’Arechi il risultato si inchioda sullo 0-0. La Salernitana non riesce a conquistare la vittoria di fronte al pubblico amico, tre punti che avrebbero fatto sognare e credere realmente ad un’impresa che adesso sembra più lontana, anche se non ancora irraggiungibile.