Come ogni anno l’Asd Antonio Esposito, formazione di calcio a 5 militante nel girone F di serie D provinciale, era partita, come ogni anno, con buoni auspici e propositi. Ben 16 giocatori in rosa e dopo la prima partita vinta in coppa Campania contro l’Albanella (1-2) comincia ad avere diversi problemi.
Non ultimo quello della struttura, infatti, quella di Marina di Camerota era diventata troppo onerosa per il gruppo di amici della Asd Antonio Esposito e, per questa ragione hanno trovato “rifugio” a San Nicola di Centola, allenandosi su un campo di terra battuta.
I problemi del campo sono solo la punta dell’iceberg, infatti fin dalla prime battute della stagione arrivano i primi infortuni a cominciare dal primo portiere che è di categoria superiore: Stefano Celia (rottura tendine di Achille). Poco dopo anche il secondo portiere si frattura un alluce.
Una squadra senza un portiere parte sicuramente con l’handicap. Questo stato di fatto porta molti atleti della rosa a chiedere il trasferimento in altre realtà mettendo in condizione la società di cercare ed attingere tra la lista dei svincolati e tra ragazzi che non giocavano da tempo. Questo provoca, gioco forza, altri infortuni tanti che spesso in distinta erano inseriti massimo sei – sette elementi. Nonostante tutto, il gruppo non ha mai mollato e si è allenato con volontà e determinazione agli ordini di mister D’Andrea, Lorenzo Citro, preparatore dei portieri e Pierantonio Esposito preparatore fisico motorio.