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PDO SALERNO CAMPIONE D’ITALIA: LA VOCE DELLE PROTAGONISTE

Raggianti le protagoniste della PDO Salerno al termine della finalissima scudetto vinta contro un Conversano mai domo. Sono intervenute al nostro microfono diverse protagoniste, le quali all’unisono hanno ovviamente espresso la loro gioia per lo splendido successo conseguito. Ilaria Dalla Costa ha esordito: “È stata una finale al cardiopalma. Siamo state più brave di gara 2, riuscendo a mantenere i nervi saldi, senza abbatterci e credendo fino in fondo nei nostri mezzi”.
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Capitan Antonella Coppola al settimo cielo: “Si tratta di un’emozione fantastica ed indescrivibile, non esistono parole adeguate per descriverti cosa stiamo vivendo. Sono contentissima, vincere uno scudetto dopo una lotta così è una soddisfazione immensa. Ce lo siamo meritato, non abbiamo mai mollato, siamo stati un vero gruppo, una vera squadra. Questa città fantastica ci ha sostenuto fino all’ultimo secondo. Dedico questo scudetto a tutte le persone che hanno fatto il tifo per noi, ma soprattutto a questa squadra che ha vissuto un anno duro, sapendosi rialzare dopo le sconfitte, specialmente dopo aver perso la coppa Italia ai rigori”.
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Elisa Ferrari, numero 1, non esita a dare un voto alla squadra per quanto fatto contro Conversano: “10 e lode. Abbiamo fatto una partita fantastica, preparata nei minimi dettagli. Siamo andate in difficoltà, abbiamo lottato, non ci siamo disunite. Abbiamo rialzato la testa al contrario di quanto fatto domenica e finalmente abbiamo riportato lo scudetto a Salerno, il mio primo a livello personale. Si è trattato di un successo di squadra, abbiamo vinto per Salerno. Dedico questo tricolore ai miei genitori: mi hanno sostenuto dalla prima volta in cui ho messo piede in una palestra”.
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Ljubica Cecklic ha ribadito quanto detto dalle sue colleghe in precedenza: “Ci siamo prese la rivincita dopo la Coppa Italia ed ora questo scudetto resterà cucito sulla nostra maglia per l’intera prossima stagione. Dedico questo tricolore alla mia famiglia”. Monika Pruenster, numero 12 di Salerno ed estremo difensore della Nazionale, ha effettuato parate decisive, contribuendo fattivamente alla vittoria racimolata: “Siamo state brave a non disunirci dopo esserci fatte quasi rimontare fino al pareggio. Sicuramente è stata una rivincita importante quella che siamo riusciti a ritagliarci stasera. Non era stato simpatico perdere ai rigori”.

corradobarbarisi@hotmail.it

Ingegnere elettronico di primo livello. Giornalista pubblicista dal 26 novembre 2015