Nulla da fare per il Foggia di mister Stroppa che deve soccombere ad uno straripante Avellino in gran spolvero. I lupi passano appena dopo nove minuti grazie ad un penalty trasformato da Ardemagni (fallo di Empereur). Al 21′ è Morosini a raddoppiare per gli irpini grazie ad un destro velenoso. Al 28′ il Foggia rientra in partita. Una palla vagante in area trova il braccio largo di Migliorini. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: rigore. Dal dischetto si porta Mazzeo che non sbaglia.
La paura di mettere in discussione il risultato passa già al 36′ quando Morosini, di testa, raccoglie un preciso cross di Laverone.
Nella ripresa l’Avellino dilaga. Ardemagni da pochi passi approfitta di una seconda palla che viene spinta in rete comodamente. 4 a 1 e gara chiusa ma non per Castaldo che vuole tornare di nuovo in doppia cifra in questa stagione e al 25′ sigla il pokerissimo.
La vittoria contro il Foggia spazza via tutti i mugugni della vigilia e apre una settimana di lavoro molto più serena in casa irpina.