Test da ultime della classe. Entrambe ancora senza una vittoria, entrambe con un bottino troppo esiguo da vantare nella classifica generale. Questa è Pro Vercelli – Salernitana; una partita che in fin dei conti ha tanto di Granata, basta porgere lo sguardo sulla panchina avversaria per ritrovare un volto tutt’altro che sconosciuto, come quello del Salernitano Gianluca Grassadonia. Le squadre si dispongono in campo con uno speculare 4-3-3. Bollini attua il famigerato turnover, rivoluzionando completamente i reparti, lancia nella mischia: Schiavi, Signorelli, Alex e Rodriguez.

Nel primo tempo i padroni di casa si dimostrano più ordinati tatticamente o quanto meno più decisi verso una tanto ambita vittoria. Dopo quaranta secondi infatti c’è già bisogno dell’intervento dei guantoni di Radunovic, chiamato in causa da Bifulco. La compagine Piemontese mette sotto assedio i Granata, che sembrano svegliarsi solo al 25′ con il primo (ma non unico) clamoroso errore di Rodriguez, servito al meglio da Alex. La partita si sblocca, quindi, al 38′: Raicevic appoggia per l’inserimento di Firenze che solo in area di rigore trafigge l’estremo difensore serbo. E’ 1-0, Bollini beffato dalla classica situazione di gioco che tanto chiede ai suoi attaccanti. La partita è in salita per la Salernitana ed in più si aggiunge la sfortuna: Alex, atterrato da Mammarella, è costretto ad abbandonare il rettangolo verde per lasciare il posto a Rossi. La formazione ospite continua a soffrire e solo Radunovic (migliore in campo dei suoi) riesce a tenere in vita le speranze dei 200 tifosi giunti da Salerno, quando con un miracolo salva un tiro sul palo lontano di Raicevic.

La ripresa non sembra riservare grandi sorprese, la Pro Vercelli attacca e la Salernitana inerme subisce. Eppure è la squadra di Mister Bollini ad andare a segno al 20′ della ripresa (ancora una volta su calcio piazzato) con Schiavi; il difensore Cavese raccoglie al meglio il cross dalla bandierina di Vitale e ristabilisce il risultato di parità. Improvvisamente la tenuta atletica degli uomini di Grassadonia cala e la Salernitana può approfittarne spingendo il piede sull’acceleratore. L’occasione, infatti, arriva alla mezzora: ripartenza Granata, due contro due, Rossi arriva in area di rigore avversaria e serve Rodriguez, il catalano potrebbe fare qualsiasi cosa eppure si lascia ipnotizzare da Marcone, calciando clamorosamente la sfera sull’esterno della rete. Increduli i supporters e lo staff granata, che vede così sfumare l’ennesima occasione di vittoria.

Altro pareggio: sono 4 i punti conquistati in 5 partite, troppo poco per questo deludente avvio di campionato.