E’ tempo di bilanci in serie B è tempo di misurare la febbre del tifo. Il primo dato che salta sotto gli occhi di tutti che il Bari dopo aver detenuto per alcuni anni di seguito la leadership di abbonati in serie B per la stagione in corso, vale a dire la 2017 – 2018, ha abbandonato il primo posto passando dalle 10.154 dello scorso anno alle 8.581 attuale.

Il Cesena è la squadra che è riuscita a portare al botteghino più affezionati in cadetteria riuscendo a sottoscrivere  9414 tessere.

Al secondo posto il neo promosso Parma che dopo il fallimento ritorna in cadetteria. Per loro 9.282 le tessere staccate. Giusto per un confronto tra neo promosse: il Foggia ha staccato 6981, niente male anche se ci si aspettava una risposta decisamente più pingue. La Salernitana? Entusiasmo fermo sulla linea di partenza da parte dei tifosi in quanto solo 3.381 hanno deciso di dare fiducia a scatola chiusa a Lotito e Mezzaroma. Ma una cosa è certa il calcio italiano sembra avere una delle crisi peggiori degli ultimi anni per via della mancanza di strutture e di “spettacoli” adeguati al livello della Serie B. Ormai è sempre più frequente sentire ex calciatori dire che ai suoi tempi molti dei giocatori di oggi non avrebbero neppure giocato in serie C.