L’Associazione Opes Salerno tende a costruire un percorso “diverso” rispetto alle altre federazioni o Associazioni dedite all’organizzazione di eventi sportivi.
Innanzitutto tanta formazione ai tecnici e ai dirigenti, sempre riconosciuti dal Coni, e tanta attenzione alla crescita “sana” dei bambini.
Il fiore all’occhiello è proprio quello della formazione. Oggi ci si lamenta che il problema del calcio è la troppa improvvisazione e, non da meno, la mancanza di cultura sportiva. Questo è il punto forte della Opes, cercare di migliorare la cultura prima degli addetti ai lavori e poi di tutto ciò che ruota intorno al gioco del calcio.
Nonostante sia presente solo per la seconda stagione nella Provincia di Salerno l’Opes ha raggiunto risultati interessanti non solo nell’organizzazione di campionati.
Altro punto fondamentale per la buona riuscita degli eventi è la presenza di un settore arbitri che conta, ad oggi, ben 35 direttori di gara, che si cimentano durante le partite in calendario.
Ecco le categorie impegnate in questa stagione: Esordienti a 11 con 14 squadre iscritte; Campionati Pulcini divisi per fasce partendo dai 2007 fino ai 2009 composti ognuno da tre gironi da 8 squadre. Per finire anche un campionato 2010 dove partecipano 18 società.
Ma la cosa che più conta è che il rispetto del calendario stilato diventi un punto basilare per la buona riuscita delle gare. Nessuna partita rinviata o non giocata, questo è il vero punto di forza. Le società prima di iscriversi devono garantire la loro presenza su tutti i campi perché lo scopo principale è quello di far giocare il più possibile i bambini.
Ilario Apicella, responsabile del settore calcio, così si esprime ai microfoni del BdS: “Compriamo anche il calcio a 5 con un campionato Esordienti ed uno Giovanissimi dove diverse realtà locali hanno la possibilità di far divertire tutti. Il lavoro svolto in passato dal Presidente Arminio è stato davvero eccellente. Da questa stagione il settore calcio Opes Salerno punterà ad ingrandirsi sempre di più puntando, soprattutto, sulla disponibilità verso le società. Ringrazio tutte le società che hanno creduto nel nostro progetto e che sono entrate fin da subito a far parte della nostra famiglia. L’auspicio che si possa crescere ancora e diventare un punto di riferimento per la Provincia di Salerno”.