IL BENEVENTO FEMMINILE PASSA SOLO IN ZONA CESARINI CONTRO IL PONTECAGNANO
Una vittoria in zona Cesarini per il Benevento contro il Pontecagnano. Gara pirotecnica e ricca di gol ma alla fine ne sigla uno in più la formazione di casa (4 a 3) e mantiene la testa della classifica in condominio col Sant’Egidio.
La partita sembra non avere storia stando al risultato finale della prima frazione (2 a 0) ma, poi, nella ripresa succede di tutto tanto che, la squadra ospite reclama anche la mancata concessione di almeno due calcio di rigore.
La squadra di casa impiega solo un minuto a passare in vantaggio. L’azione parte da corner e Asta porta in vantaggio il Benevento. La formazione giallorossa ha una buona predisposizione sulle palle da fermo, si vede che hanno lavorato sodo su questo aspetto tattico tanto che al 33′, sempre da corner, riescono a trovare il raddoppio. Questa volta però è una sfortunata deviazione di Galdi a favorirlo.
La prima frazione termina con un risultato pesante per la squadra allenata da Durante, all’esordio sulla panchina delle delfine.
Nel secondo tempo si vede un Pontecagnano più volitivo e non impiega nemmeno un minuto per rientrare in partita. Lancio di Bottiglieri per la Di Martino che ringrazia e sigla la sua prima rete della giornata.
Il Benevento sembra non subire il colpo e al 7′ ristabilisce le distanze grazie alla marcature di Signorello.
Ma il Pontecagnano ha buoni elementi in rosa tra cui la giovane Mancino che al 33′ trova l’assist vincente per bomebr Di Martino che piazza una giocata delle sue.
A questo punto il Pontecagnano ci crede e arriva al pareggio. La Di Martino viene atterrata in area ed è lei a siglare la terza rete personale della partita (’37)
Il Pareggio però sta stretto alle sannite che devono a tutti i costi provare a non perdere terreno dal Sant’Egidio che aveva, sulla carta, un turno più agevole.
Ma per battere il Pontecagnano sceso in campo nel secondo tempo ci vuole una prodezza di Saccone che con un gran tiro piazza la sfera nell’incrocio dei pali.
Da segnalare che dal 14′ della ripresa le delfine hanno giocato in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di D’Ambrosio.