Tuia ci mette la testa, la Salernitana supera di misura il Novara (foto)
Risultato che sorride ancora ai colori Granata, Mister Colantuono sembra aver trovato la quadratura del cerchio confermando ancora una volta il 4-3-3 con gli stessi interpreti di Frosinone. La squadra campana, sicuramente più concreta che spettacolare, strappa così i tre punti al tradizionale 4-4-2 di Mister Di Carlo.
Il primo tempo non offre tanti spunti né particolari trame di gioco. Nei primi minuti sembra la Salernitana a dover fare la partita ma il Novara ben presto si riassesta ed il match si abissa in un noioso equilibrio tattico. Il primo guizzo arriva proprio dagli ospiti, che al 18’ non concretizzano una clamorosa doppia chance: prima Del Fabro la gira di testa e colpisce la traversa, poi sui risvolti della stessa azione ci riprova Puscas ma Radunovic smanaccia in qualche modo, salvando miracolosamente i pali Granata. La risposta dei padroni di casa arriva, invece, alla mezzora dai piedi di Ricci che dalla distanza prova il “goal della domenica”, anche in questo caso bravo l’estremo difensore che la devia in angolo. La Salernitana prova sul finale ad alzare la pressione ma è frenata da due infortuni accompagnati dai corrispettivi cambi obbligati, fuori Pucino e Di Roberto dentro Vitale e Rosina.
Nella seconda frazione la squadra di Mister Colantuono scende in campo sicuramente più determinata e convinta di poter portare a casa il quarto risultato utile consecutivo. Al 9’ bella azione corale della Salernitana, Sprocati pesca Kiyine che dal fondo trova il rimorchio di Minala ma l’eroe del Partenio, da posizione favorevole, manca l’appuntamento con il goal, complice il piede di Montipò che ancora una volta è reattivo nel negare la gioia alla non numerosissima tifoseria granata. Esultanza solo rimandata perché al quarto d’ora di gioco i campani passano in vantaggio: Vitale alla battuta dalla trequarti trova un ottimo stacco di Tuia, che timbra il cartellino per la prima volta in Serie B. Prima di calare il sipario c’è ancora tempo per due grosse occasioni da una parte e dall’altra: prima Sciaudone prova il goal dell’ex su un pasticcio di Radunovic, poi Bocalon di astuzia ruba palla a Mantovani, supera anche Montipò ma a porta sguarnita si fa beffare dal palo. Di Carlo prova a dare nuove energie con l’ingresso di Macheda e Maniero ma i cambi non portano a nessun concreto arrembaggio. Il risultato si ferma sull’ 1-0 e regala altri tre punti preziosi alla Salernitana.