Empoli – Salernitana 2-0: le pagelle. I granata tengono testa alla capolista, ma escono sconfitti
La Salernitana esce sconfitta con punteggio all’inglese dalla trasferta di Empoli, nonostante una prova generosa, specialmente nel corso della prima frazione di gioco.
Radunovic: voto 6. Buon tempismo nelle uscite alte fino al momento del primo gol incassato da Rodriguez, anche se ha l’attenuante del grande cross effettuato da Pasqual. Incolpevole sulla seconda rete incassata.
Casasola: voto 5.5 Solita qualità negli interventi difensivi, specie in tackles. Non riesce a sfornare cross precisi per i compagni e concede in generale troppo spazio a Pasqual: quando lo lascia crossare per Rodriguez, la sua negligenza risulta letale.
Schiavi: voto 6. Guida bene la retroguardia in diversi frangenti della sfida. Purtroppo, perde di vista Rodriguez quando la punta ex granata realizza di testa. Non può nulla nel due contro uno offensivo grazie al quale i toscani raddoppiano nel finale
Monaco: voto 6. Fantastico un suo intervento su Donnarumma nel corso della prima frazione di gioco, in generale sforna una prestazione in linea con le precedenti uscite stagionali.
Vitale: voto 6. Si nota più in fase difensiva che in fase offensiva, giocando una partita diligente, senza infamia e senza lode. (Popescu: voto 5.5. Non è un terzino puro e si vede, specie quando deve provare ad andare sul fondo)
Minala: voto 5.5. Gioca discretamente bene da frangi flutti a centrocampo, ma perde un paio di palle di troppo dinanzi la difesa, in zona pericolosa, effettuando disimpegni errati o rilanci poco efficaci.
Ricci: voto 6. Non disputa una prova sfavillante, ma si fa apprezzare per capacità di lottare nella zona nevralgica, risultando bravo in fase di marcatura su Zajc. Gioca bene finché le forze glielo consentono.
Odjer: voto 6.5. Per alcuni tratti della sfida, sembra essere l’Odjer di un paio d’anni fa: tignoso, audace e disposto a lottare col coltello fra i denti sui palloni vaganti, duellando con i forti dirimpettai avversari. Prova confortante.
Kiyine: voto 6.5. La sua presenza in campo sbaraglia il dispositivo tattico dell’Empoli, specialmente nel corso della prima frazione di gioco, grazie al suo lavoro sporco su Castagnetti. Lega bene la manovra, dimostrando di avere le doti per giocare tra le linee. Poco lucido nel finale di gara quando innesca il contropiede dell’Empoli con un passaggio sbagliato.
Bocalon: voto 6. Altra prova positiva per la punta veneta, nuovamente bravo nel sobbarcarsi il peso offensivo della manovra, garantendo attacco della profondità e capacità di mantenere la sfera. (Palombi: voto 5.5. Non riesce ad incidere a gara in corso)
Sprocati: voto 6. Nel corso del primo tempo si fa apprezzare per la capacità di costituire una spina nel fianco allargandosi sull’out mancino e provando a sfornare qualche cross invitante. Il suo rendimento cala progressivamente a gara in corso. (Rossi sv)
Colantuono: voto 6. La sua squadra tiene testa alla corazzata di Andreazzoli per larghi tratti della sfida, evidenziando una buona solidità difensiva e una buona attitudine al pressing. Il risultato finale è bugiardo per quanto espresso dal rettangolo verde, ma la strada intrapresa sembra quella corretta per centrare l’obiettivo salvezza.