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Domenica il ricordo di Roberto Balsamo, il giovane che amava il calcio e lo sport

“Chi vive nel cuore di chi resta non muore mai” recita un vecchio adagio e, in effetti, a distanza di quasi un decennio tantissime persone lo ricordano con smisurato affetto e grandissima malinconia, lui che amava la vita e lo sport e che, sui campi di calcio, amava trascorrere buona parte delle sue giornate con quegli amici che, nel tempo, sono diventati la sua seconda famiglia. 8 anni fa Salerno si svegliava con una bruttissima notizia. qualcosa che ancora oggi mette i brividi al sol pensiero. Roberto Balsamo, ragazzo giovanissimo e con tanti sogni nel cassetto da realizzare, moriva prematuramente e dopo giorni di agonia a causa di un tragico incidente stradale lasciando a bocca aperta non solo il padre e la madre, ma anche quelle decine e decine di persone che stazionarono a lungo all’esterno della sala rianimazione dell’ospedale Ruggi pregando per una bella notizia e stringendosi in un forte abbraccio consolatorio quando i dottori dissero che Roberto aveva chiuso gli occhi per sempre. Tifoso della Lazio, ottimo giocatore di calcetto, conosciuto in città per le ottime performance nei vari tornei disputati, persona solare e molto intelligente, Balsamo ha lasciato in tutta la cittadinanza un vuoto incolmabile, al punto che la sua pagina facebook è ancora invasa di messaggi d’amore da parte di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di trascorrere momenti indimenticabili.

Alfredo Palatucci, tifosissimo granata, Nino Zavatta e gli amici di sempre sono scesi in campo ancora una volta in prima persona decidendo di dedicargli un’intera giornata, il modo migliore per confermare sostegno e vicinanza ai familiari, per raccontare a chi non lo ha conosciuto chi fosse Roberto e per sentire con forza la sua presenza anche se purtroppo la sua vita terrena è stata spezzata da una tragica fatalità. “Sarà un’iniziativa semplice, ma allo stesso tempo molto toccante ed emozionante” hanno detto gli organizzatori ai nostri microfoni “domenica si inizierà con una messa celebrativa e in serata, come accade ormai da molti anni, riproporremo un memorial in ricordo di un amico scomparso troppo presto, che sarà sempre nei nostri cuori e al quale vogliamo e vorremo sempre bene. E’come se fosse sempre qui con noi, ricordiamo ancora con dolore quei giorni così intensi e ricchi di vane speranze che hanno preceduto la tragedia. Non dimenticheremo mai i nostri sfottò calcistici: Roberto era molto tifoso della Lazio, forse era l’unico a Salerno ad aver esposto sul balcone di casa una bandiera biancoceleste e quando poteva si recava allo stadio Olimpico con grande passione, senza dimenticare che la sua stanza era piena di gadget della Lazio, quasi come se fosse un romano di nascita. A prescindere dalla fede calcistica ci preme ricordarlo come uomo, come persona che sapeva contagiare tutti con il suo sorriso e con la sua simpatia ed imprevedibilità”.

Domenica, dunque, una giornata interamente dedicata al ricordo e alla riflessione: attraverso lo sport si lancerà un messaggio anche a tutti quei giovani che non devono mai dimenticare quanto preziosa sia la vita e quanto basti davvero una piccola disattenzione alla guida per rovinare sè stessi e quelle famiglie che aspettano con impazienza il ritorno dei figli a casa. La storia di Roberto, triste e straziante, può essere anche un insegnamento per il futuro e bene hanno fatto Nino e Alfredo ad impegnarsi in prima persona per regalare alla giornata di Salerno una domenica speciale. Si partirà, come detto, con una messa in suffragio, poi tutti in campo per una partita simbolica preceduta dal tradizionale minuto di raccoglimento, da un abbraccio di gruppo a metà campo, dall’esposizione di uno striscione commemorativo e dalla deposizione di un mazzo di fiori sugli spalti, tutto in presenza della mamma e del papà che sono stati un esempio di dignità, forza e coraggio e che hanno saputo affrontare questo lutto a testa alta anche grazie all’aiuto di tante persone che non li hanno mai abbandonati. L’organizzazione ci tiene a ringraziare tutti i calciatori che scenderanno in campo domenica sera: Aniello Balsamo (il fratello di Roberto), Giuseppe Pelosi, Carlo Polverino, Alberto Romano, Mirko Iannelli, Vincenzo Fiorillo, Vincenzo Bevilacqua, Saman Nazechi, Alfonso Zammarrelli, Simone Ciafrone, Federico Rago, Enrico Oliva, Edoardo Cioffi, Fabrizio Cipriano e Giovanni Calenda. Messa alle ore 19 presso la Chiesa Gesù Redentore.

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