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UN “NUOVO” ORGANO NON E’ D’OSTACOLO ALLO SPORT. L’ESPERIENZA SICILIANA DELLA NAZIONALE TRAPIANTATI

È stato un fine settimana pieno di sorprese ed emozioni che difficilmente potremmo dimenticare. Questi sono gli umori che sono trapelati durante il Convegno svoltosi nella sala Piersanti Mattarella, nel Palazzo dei Normanni a Palermo e, dopo, durante l’esibizione in campo che si è svolta presso il Centro Sportivo Stadium di Carini dove alcuni rappresentati della Nazionale Trapiantati hanno voluto esibirsi per far comprendere che si può fare sport anche dopo un trapianto di un organo.
Erano presenti al convegno i maggiori rappresentanti del ISMETT, professor Angelo Luca, Amministratore Generale di uno dei centri d’eccellenza per i trapianti della Regione siciliana, e i suoi collaboratori Dott. Palazzo e Dott. Borgia.
Toccante ed emozionante la visita al centro Pediatrico nella medesima struttura. Un riconoscimento a tutto l’operato dei medici dell’ospedale civico di Palermo, altro centro d’eccellenza, per l’instancabile lavoro e impegno dei loro medici trapiantologi.
Non è la prima volta che la Nazionale Trapiantati fa visita alla splendida terra sicula e non mancheranno altre occasioni per parlare delle loro storie per tentare di far uscire dal guscio chi invece, dopo un trapianto di un organo, pensa di non poter avere una vita normale.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).