“RUNNING LIKE WIND”: AL GIFFONI FILM FESTIVAL VINCE ANCHE LO SPORT
Al Giffoni Film Festival vince anche lo sport. Lo sport è una fucina di insegnamenti e aiuta a crescere, se svolto nel modo corretto, chi lo pratica. Poi, gli sport di squadra spesso regalano storie incredibilmente belle come quella raccontata dal film “Running like wind” (lungometraggio – Cina, 2017) che ha vinto il Premio Ferrarelle nell’edizione che sta volgendo a termine nel salernitano. Il regista cinese Zhong Hai con il film “Running like wind” ci mostra, in modo divertente, la frustrante vita di un’allenatrice di calcio femminile nella provincia di Hainan in Cina, che conduce un gruppo di ragazze di nazionalità Li ad inseguire il loro sogno calcistico. L’opera delinea un forte spirito sportivo quale metodo per affrontare al meglio la gioventù e, con un tocco di umorismo, racconta la cultura e le aggraziate tradizioni asiatiche. Il film è basato sulla storia della squadra femminile di Qiongzhong, che ha vinto tre volte il campionato mondiale di calcio giovanile Gothic Cup.
Così si esprime il regista Zhong al margine della premiazione: “C’è una contea molto povera nella provincia di Hainan, a sud della Cina, chiamata Qiongzhong, dove vivono le minoranze Li e Miao. I bambini qui non si sono mai allontanati dalle montagne e non hanno mai visto il mondo esterno. Vivono in povertà, ma studiano e lottano crescendo spensierati, come erba selvatica, nella natura selvaggia. Il calcio è completamente sconosciuto fino a quando il caso non conduce da loro un’allenatrice in crisi che accende in loro una speranza. Le giovani calciatrici vorrebbero, attraverso lo sport, poter scoprire il mondo. Affrontano una dopo l’altra le sfide per inseguire il loro sogno, correndo come il vento, tra le lacrime e le risate. Per ottenere una performance naturale, tutti gli attori hanno vissuto e si sono preparati in un ambiente difficile per conoscere la vita quotidiana e la cultura dei locali. Ci siamo sforzati di conferire a ogni personaggio una personalità unica, con uno stile di recitazione realistico, naturale e semplice. La realtà è stata la base di tutto il film! È un film per ragazzi che combina spirito sportivo e patriottismo, caratteristiche degli adolescenti e prospettiva degli adulti, uno stile naturale con elementi artistici”.