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‘I dispari al Virtuoso’: una serata dedicata al connubio sport e musica

SALERNO – Sport e musica protagonisti della kermesse “I dispari al Virtuoso”, iniziativa promossa dall’Istituto salernitano e finanziato dal Miur, tenutasi ieri sera nel cortile della scuola Barra, spazio riqualificato e attrezzato per ospitare eventi teatrali e musicali, e non solo. La musica, come lo sport, è un veicolo per attirare l’attenzione, modificare l’umore, trasmettere emozioni. Un susseguirsi di canzoni dedicate a campioni dello sport arrangiate dal quartetto “Il quadrato magico”, gruppo costituitosi per l’occasione, intervallate dalla lettura di poesie ed aforismi da parte del preside della scuola Gianfranco Casaburi, con la voce fuori campo di Giovanni Perna dell’Associazione Overtime. Gli autori hanno portato sul palco una serie di riflessioni tra le due attività, con il ricordo di storiche colonne sonore e sigle collegate allo sport. ‘Lo strano campione’ dello scrittore Dino Buzzati ha dato il via alla serata, seguita dalla proiezione del famoso balletto di Diego Armando Maradona sulle note di “Life is life” degli Opus, durante il riscaldamento della semifinale di Coppa Uefa Bayern Monaco-Napoli. Uno spazio è stato dedicato anche al difficile ruolo del portiere, attraverso le parole del poeta salernitano Alfonso Gatto (‘La partita di calcio’) e di Eduardo Galeano. Un salto nel passato, con la canzone di Mina Ossessione ’70, ha fatto rivivere al pubblico presente le emozioni dei Mondiali in Messico. E poi, un continuo ping pong di letture di aforismi dedicati allo sport e sigle storiche di trasmissioni sportive, dalla Domenica Sportiva e da Novantesimo Minuto di Paolo Valenti a Grand Prix (storica rubrica sull’automobilismo) e Tutto il calcio minuto per minuto. Non è mancato il ricchissimo campionario di canzoni italiane ‘sportive’: Una vita da mediano di Ligabue, due bellissime canzoni di Francesco De Gregori, Il bandito e il campione e La leva calcistica del ’68. Ed ancora il ricordo di due campioni come Scirea e Facchetti nelle note ‘Gaetano e Giacinto’ degli Stadio. Conclusione di serata affidata al ricordo di Gino Bartali in uno dei tanti scritti di Alfonso Gatto, riscoperto anche come splendido cronista sportivo. Una serata perfettamente riuscita, che ha consacrato, ancora una volta, il perfetto connubio tra sport e musica.

Alcune immagini della serata

 

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