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CARPENTIERI: “VI RACCONTO L’EMOZIONE DELLA STORICA AMICHEVOLE DI VILLAR PEROSA”

“Ero ospite degli amici del Villar Perosa dove ogni anno si disputa l’amichevole in famiglia della Juventus. Inutile dire che ha farla da padrona è stata la “Ronaldo Mania”. Grande caos, super controlli, strade chiuse”, insomma un evento da non dimenticare. Il racconto è di Aristide Carpentieri, allenatore, che per diversi anni, con una squadra campana, da lui allenata, ha partecipato al torneo che prepara la partita dei big in maglia bianco nera.
La gara in famiglia di Villar Perosa si svolge per volere della famiglia Agnelli che, nel suo testamento, ha lasciato scritto che la prima partita della Juventus è sempre stata fatta e dovrà sempre disputarsi a Villar Perosa città di origine della famiglia Agnelli, ove, tuttora hanno la villa di famiglia: “Diciamo che è per tradizione
e, come mi raccontava un veterano del posto, negli anni passati facevano anche il ritiro in loco e la prima partita veniva disputata il 15 agosto”.
Della sua esperienza personale ci racconta: “Il primo anno che fui invitato fu un emozione incredibile. Vedere i propri ragazzi parlare con i propri beniamini e fare domande ed avere delle risposte è qualcosa che i piccoli calciatori in erba ricordano in modo inequivocabile. Immagini, che a distanza di tempo, quando mi incontrano ricordano e vivono ancora quelle emozioni”.
Non mancano, nel suo racconto gli aneddoti: “Chiellini che all’epoca dei fatti aveva conseguito la sua prima laurea ci teneva a chiedere e ad esortare i ragazzi a non lasciare mai gli studi. Poi, quando nel 2016 la mia squadra si classificò al primo posto e, nel frattempo Chiellini aveva raggiunto la sua seconda affermazione come studente, nel riconoscermi chiese a tutti i ragazzi se si impegnavano nello studio ricordando che il calcio è solo un divertimento”.
Ai tempi, ricorda mister Carpentieri: “Anche Buffon era sempre pronto alla battuta così come la famiglia Agnelli si raccomandavano di portare i loro saluti ai genitori dei bambini”.
Lo stile Juventus è anche questo, sapersi porre e dare un’immagine vera a chi potrebbe, potenzialmente, essere un tifoso della squadra bianco nera.
Dopo la bella esperienza, da spettatore, Carpentieri si dovrà proiettare nel suo mondo e, dopo le belle prove e risultati ottenuti dai giovanissimi Regionali con la Soccer Accademy Luca Fusco. è pronto, nella stagione, che è quasi alle porte, ad alzare il livello di difficoltà approdando alla scuola calcio Aquilotti Irno dove guiderà la compagine Allievi Regionali. Una sfida che spera possa segnare la sua ascesa verso categorie giovanili più prestigiose.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).