Sarà uno dei protagonisti, con la sua nazionale, ai prossimi mondiali di calcio amputati, che si svolgeranno a fine ottobre in Messico. Tony Mills guiderà l’Inghilterra, attuale vice campione d’Europa in carica, con l’obiettivo dichiarato di portare in patria il titolo iridato. “Ho praticato sport sin da piccolo e il calcio è stato il mio primo amore”, racconta alla nostra redazione Tony, “ho giocato a calcio fino all’incidente”. Primo aprile 1998, un giorno difficile da dimenticare: giocando a calcio subisce la rottura di tibia e perone. “In ospedale le cose vanno male e dopo gravi complicazioni subisco l’amputazione della gamba destra appena sotto il ginocchio”. Decide di fermarsi, anzi di allontanarsi dallo sport, deluso ed amareggiato da quanto accaduto. L’anno successivo, superato il trauma, riprende l’attività sportiva e conosce il calcio amputato: “Nel 1999 inizio  a giocare a calcio con l’Inghilterra nel 1999, dopo aver svolto un provino durante un weekend di allenamento. Dopo  quel fine settimana sono stato invitato a viaggiare con la squadra in Ucraina per un torneo europeo”. Dopo otto anni di calcio amputato, nel 2007 decide di intraprendere la carriera nell’atletica. Ma il richiamo del primo amore è così forte che Tony decide, l’anno scorso, di rimettere la scarpetta, impugnare le stampelle e scendere nuovamente in campo.

Durante la sua carriera ha avuto la possibilità di rappresentare la nazionale in Brasile, America, Russia e Turchia in varie competizioni. Attualmente gioca con l’Arsenal Amputee Football Team, che gli ha consentito di essere selezionato per la Coppa del Mondo di quest’anno in Messico. Già, perché a differenza dell’Italia, in Inghilterra esiste un campionato tra club: “Esistono due leghe, Nord e Sud con quattro squadre ciascuna: quella del Nord comprende Everton, Manchester City, West Brom e Newcastle United, quella del sud comprende Arsenal, Peterborough United, Portsmouth e Brighton”. Un paio di mesi fa Tony ha avuto modo di affrontare l’Italia in due partite amichevoli, entrambi vinte dagli inglesi che hanno dimostrato una maggior forza a livello di squadra: “Contro l’Italia abbiamo dimostrato di essere più forti tatticamente. Abbiamo creduto nel nostro gioco che ci ha permesso di vincere le due partite”. Sui Mondiali di Messico Tony ha le idee chiare: “Il nostro obiettivo è fare un ulteriore passo avanti e portare a casa il trofeo”.

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He will be one of the protagonists, with his national team, at the next amputee world championships, which will take place at the end of October in Mexico. Tony Mills will lead England, current vice-champion of Europe, with the declared goal of bringing the world title home. “I have been practicing sport since I was young and football was my first love”, tells Tony, “I played football until the accident”. First April 1998, a day hard to forget: playing football he suffers the tibia and fibula rupture. “In the hospital things are bad and after serious complications I suffer amputation of the right leg just below the knee”. He decides to stop, even to move away from sport, disappointed and embittered by what happened. The following year, after the trauma, he resumed his sporting activity and got to know the amputee: “In 1999 I started playing football with England in 1999, after having done an audition during a training weekend. After that weekend I was invited to travel with the team to Ukraine for a European tournament “. After eight years of amputated football, in 2007 he decided to pursue a career in athletics. But the call of the first love is so strong that Tony decided, last year, to put back the shoe, hold the crutches and get back on the field.

During his career he had the opportunity to represent the national team in Brazil, America, Russia and Turkey in various competitions. He currently plays with the Arsenal Amputee Football Team, which allowed him to be selected for this year’s World Cup in Mexico. Yes, because unlike Italy, in England there is a league between clubs: “There are two leagues, North and South with four teams each: the North includes Everton, Manchester City, West Brom and Newcastle United, the south includes Arsenal , Peterborough United, Portsmouth and Brighton “. A couple of months ago Tony had the chance to face Italy in two friendly matches, both won by the English who showed greater strength at the team level: “Against Italy we have shown we are stronger tactically. We believed in our game that allowed us to win the two games “. On the World Championships in Mexico Tony has clear ideas: “Our goal is to take another step forward and bring home the trophy”.

Fonte foto Internet