LE BALL – GIRLS A VICENZA DA UNA STRATEGIA DI MARKETING A CRITICHE ESASPERATE: LA STORIA
In un comunicato stampa, l’Anthea Volley Vicenza (clicca per leggere), che ha aderito all’iniziativa proposta da L.R. Vicenza Virtus, e che aveva, solamente, l’intenzione di promuovere una partnership sportiva tra due discipline lontane per tipologia di interesse e di tifosi, non ha avuto l’esito sperato, anzi, in molti casi sono arrivate, come recita il comunicato: “un’esposizione mediatica eccessiva e dai toni “esasperati”” nei confronti anche delle ragazze.
La società di pallavolo vicentina è “convinta della bontà dell’iniziativa, anche se, ha suscitato delle critiche da una parte dell’opinione pubblica e – continua la nota – se chiamati a ripeterla la rifaremo con modi e tempi condivisi e concordati che terranno maggiormente conto della sensibilità di tutti”.
Poi conclude: “lavoreremo sempre affinchè lo sport possa unire e non dividere”.
Noi concludiamo nel far notare che anche altre iniziative, in altri Paesi, sono state fatte per promuovere lo sport, soprattutto quelli che sono considerati minori.
Qualche anno fa (clicca per leggere articolo) Antonela Mena, messa da parte la vergogna, ha scelto di posare senza vestiti su ESPN Magazine: “Nulla di malizioso, poi ho pensato: perché no? Lo rifarei anche se servisse al mio sport” disse il capitano della nazionale femminile argentina di pallamano.
foto fonte Comunicato stampa