L’Eroica, la corsa rievocativo-storica che fa impazzire i ciclo amatori
L’Eroica, gara di ciclismo rievocativo – storica ha portato nella zona del Chianti ben 7500 ciclisti provenienti da tutto il mondo.
L’iniziativa, pensata da Giancarlo Brocci, vuole esaltare i valori di un ciclismo passato e tentare di riscoprire la bellezza della fatica ed il gusto dell’impresa.
Il ciclismo eroico di Bartali e Coppi è quello capace di insegnare i bisogni veri, quelli legati al sacrificio che cerca i limiti del proprio fisico, quando sete, fame, stanchezza si fanno sentire con tutta la loro intensità. E’ un ciclismo in grado di diffondere rispetto e creare legami tra avversari leali.
L’Eroica ripropone uno stile di vita sostenibile, un ciclismo pulito che, guardando al passato, suggerisce il futuro.
Il successo internazionale è travolgente e lo testimoniano gli iscritti che, come abbiamo accennato, provengono da tutto il mondo.
Come si può percepire, l’Eroica è l’unica gara nel suo genere e prevede la partenza da Gagliola del Chianti con gli atleti vestiti con divise d’epoca e a cavallo di bici datate. Le strade bianche tra la Valdorcia e la Valdarbia, caratterizzate da tratti tortuosi e mai pianeggianti, sono state il vero tormento per i pedalatori. Il percorso era spesso contornato da cipressi e cascine ed immerso in scenari tipici del tempo che fu.
Una manifestazione che resterà a lungo impressa nelle menti di chi vi ha partecipato.