Castellabate (Sa) – “Una scelta dettata dalla figura di Andrea Fortunato che è stato un esempio per i giovani e una persona che, purtroppo, proprio nel momento migliore della sua carriera ha dovuto lottare contro una brutta malattia. Inoltre, Andrea spesso trascorreva le sue vacanze nel nostro territorio ed è stato l’ultimo grande atleta del calcio della nostra Provincia”.
Il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, riassume così le motivazioni di tale scelta: “Da aggiungere che nel nostro territorio esiste un’Associazione che da tempo si batte per il passaporto ematico che vorrebbe rendere obbligatori anche nei settori giovanili. A loro il merito di aver dato lustro alla memoria di Andrea Fortunato e al nostro territorio anche lontano dai confini campani”.
La Fondazione Fioravante Polito è il trade union di questa scelta?
“In un certo senso sì! La strada che abbiamo voluto dedicare è in pieno centro di S. Maria di Castellabate e proprio nei pressi della sede della Fondazione. Io non ho avuto il piacere di conoscere Andrea ma tanti che lo hanno incontrato, nelle nostre zone, ci hanno parlato di una persona meritevole della nostra attenzione e che, a nostro avviso, possa essere di esempio anche ai giovani del nostro territorio che vogliono seguirne le gesta sportive”.
Ci saranno personaggi dello sport, il 28 gennaio alle ore 16,30, a presenziare alla cerimonia di intitolazione?
“Ci sono tante persone che hanno aderito e ci aspettiamo diverse autorità sportive. Quello che voglio sottolineare è che anche Giovanni Malagò ha voluto, in un post, complimentarsi con noi”.
Infatti in un tweet, Malagò, così si esprime: “Il modo più significativo per omaggiare il ricordo di un grande campione di sport prematuramente scomparso”.