Record Quagliarella, l’omaggio dei “rivali” del Genoa
Il mondo del calcio ha scritto un’altra pagina di storia particolarmente bella ed emozionante. E tutto assume un significato ancora più importante se si considera che questo “spot per lo sport” arriva direttamente da Genova, città che ha sofferto molto in questi anni a causa di vicende drammatiche e che ha saputo rialzarsi anche grazie all’amore per le rispettive squadre. Il record è tutto di Fabio Quagliarella, attaccante napoletano che, a sua volta, fu costretto a scappare dal luogo d’origine per accuse infamanti, minacce ed estorsioni che potevano compromettere definitivamente una carriera sin lì ricca di successi e vittorie. Ieri l’ex Udinese ha guadagnato la ribalta nazionale per aver eguagliato il grande Gabriel Batistuta: segnare per 11 partite consecutive, tra l’altro con tante doppiette e perle di rara bellezza (vedi colpo di tacco proprio contro il Napoli) che, chissà, potrebbero spingere il tecnico Roberto Mancini a convocarlo per le partite della Nazionale senza tener conto della carta d’identità. Perchè la classe, la professionalità ed il talento non conoscono. Se era prevedibile la standing ovation del presidente Ferrero, del tecnico Giampaolo, dei compagni di squadra e dei 25mila cuori doriani assiepati sugli spalti, in pochi si aspettavano che il messaggio più toccante e sincero arrivasse dai “rivali” del Genoa. La società rossoblu ha inteso dedicargli un pensiero social complimentandosi con un “un grande rivale del quale siamo orgogliosi”, tutto accompagnato anche dai commenti positivi dei supporters del Grifo. “Sono incredulo, ho i brividi” le dichiarazioni a caldo di Quagliarella, felicissimo come fosse un ragazzino al primo gol in serie A. Un applauso a lui, alla Sampdoria, ma anche ai tifosi di tutt’Italia che hanno accantonato ogni rivalità per tributare il dovuto omaggio ad uno degli ultimi campioni del calcio italiano.