A Salerno si rivive la leggenda di Tom Rosati e la promozione in B del 1966
Rivive la leggenda di Tom Rosati. Telecolore e CentoperCentogranata, il gruppo social ideato da Franco Esposito e Roberto Guerriero, hanno organizzato per giovedì prossimo 21 febbraio una serie di iniziative per ricordare la figura dell’allenatore che guidò la Salernitana dal 1965 al 1967 (centrando la storica promozione in B del ’66), nella stagione 70/71 e nel torneo di serie C 78/79. Saranno a Salerno la figlia Barbara Vittoria, che Tom Rosati chiamò così proprio per la vittoria ottenuta nel campionato 65/66, il nipote di Tom Rosati, Filippo e lo scrittore Alessandro Talamonti.
Alle 11,30 i familiari di Tom Rosati saranno in diretta a Radio Bussola 24 per rispondere alle domande dei tifosi. Alle 12,30 saranno ricevuti a Palazzo di Città dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e dall’assessore allo sport Angelo Caramanno, che testimonieranno il ringraziamento della città per i risultati sportivi ottenuti dal leggendario Tom alla guida dei granata. Alle 16,30 la signora Rosati e suo figlio saranno allo stadio Donato Vestuti, teatro delle gesta sportive di Tom Rosati, dove incontreranno una rappresentanza della US Salernitana. Alle 19 è previsto un aperitivo/amarcord nella sede del Salerno Club 2010. Alle 20,00 l’evento finale al ristorante Non Ti Pago. Qui la signora Rosati incontrerà giornalisti, tifosi e tanti salernitani che hanno vissuto e raccontato quel periodo. Saranno mostrati, grazie alla disponibilità della famiglia Rosati, documenti e cimeli mai visti prima, ad ognuno dei quali è legato un pezzo della storia ormai centenaria della US Salernitana.
Foto Archivio storico Salernitana