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Il Futsal Rionero passa contro la Salernitana Femminile C5

Pontecagnano – Una partita strana, ricca di episodi dubbi grazie ad una giornata non troppo esaltante del duo arbitrale e ad un secondo tempo dove l’agonismo ha vinto sulla tattica e sulle giocate studiate a tavolino. Alla fine la spunta il Futsal Rionero che grazie alla doppietta di Huchitu e alla rete di Carlucci sbanca il palazzetto di Pontecagnano per tre reti a due.

LA PARTITA
I primi minuti sembrano trascorrere con le due squadre a studiarsi per cercare di trovare il punto debole dell’avversario. Le ospiti sembrano essere più in partita almeno fino a quando D’Angelo non riscalda le mani al portiere Saraceno.
Due conclusioni dalla distanza precise e con la giusta forza fanno da preludio ad una terza conclusone, forse meno bella stilisticamente parlando, ma più efficace. Uno a zero per la Salernitana e squadra che sembra aver preso le misure all’avversario.
La rete granata arriva però solo dopo che la Huchitu aveva fatto di tutto per non portare le sue in vantaggio. Brava Linza che si era distinta in una doppia respinta da pochi passi e, al terzo tentativo era stata salvata da una compagna che, era andata in copertura sulla linea di porta. Un miracolo!
La Salernitana sembra dominare la scena e ci pensa capitan Diodato a mettere la ciliegina sulla torta. Pisani fa partire una conclusione velenosa, Saraceno respinge e il numero 7 granata in precario equilibrio riesce a controllare e trovare la coordinazione vincente. Siamo a 5’53” dal termine. Le ragazze del Rionero sembrano essere pericolose solo su schemi da palle da fermo ed infatti, prova e riprova che Huchitu riesce a mettere alle spalle di Linza una bella conclusione dalla distanza.
La Salernitana accusa il colpo e si deconcentra quando mancano davvero una manciata di secondi al termine della prima frazione. La distrazione è fatale. Si lasciano imbucare sulla fascia sinistra, la palla attraversa tutto lo specchio della porta, manca la copertura giusta e per Carlucci è un gioco da ragazzi insaccare la sfera del pari.

SECONDO TEMPO

La ripresa vede il Rionero partire con una convinzione diversa. La Salernitana sembra aver perso le misure dei passaggi e la partita diventa confusa, tatticamente, e più “cattiva” agonisticamente. Colpa anche del duo arbitrale che sbaglia alcune decisioni di cui, a nostro avviso, anche quella che deciderà il match.
Ma prima arriva l’occasione ghiotta sui piedi di capitan Diodato che, da buona posizione, colpisce il palo.
Poi arriva l’episodio (siamo al 9′) che cambia l’equilibrio della partita. Azione del Rionero, Linza esce e sembra subire fallo, l’azione continua e Diodato per evitare la rete commette fallo grave. Arriva il rosso e il rigore per le ospiti.
Sul dischetto si presenta Huchitu che realizza.
La partita si incattivisce la Huchitu la potrebbe chiudere ma la sfera termina sul palo e la Salernitana spera ancora di recuperare la partita.
Mainenti prova nei minuti finali di giocare col portiere di movimento. Entra Pisani con la maglia bianca per avere la superiorità numerica in fase d’attacco. Il risultato però non cambia anche se, ancora D’Angelo, procura l’unico vero brivido al portiere del Rionero.
Al suono della sirena Rionero festeggia mentre le salernitane corrono nelle spogliatoio a pensare come è stato possibile sprecare una partita che sembrava, almeno nel primo tempo, pronta ad essere archiviata con un brillante successo.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).