La Todis Salerno ’92 batte l’Olimpia Capri tra le mura amiche e ravviva le speranze di salvezza. Finisce 62-54 al PalaSilvestri, al termine di una prova di grande intensità del collettivo. Soddisfatto il nuovo coach Andrea Forgione: “Un plauso alle ragazze che per 40’ non hanno mollato, recependo le mie richieste dalla panchina e dando tutto quello che avevano. Questa vittoria ci consente di iniettare fiducia ed affrontare con maggiore consapevolezza le prossime tre finali, a cominciare dalla trasferta di Castellammare. In casa bisogna giocare sempre con questa voglia, brave tutte”.
Con Dionea Di Donato a completare il quintetto di partenza assieme alla sorella Dalila, Giulivo, Cragnolino e Torruella, la Todis inizia subito bene. Capri – con l’ex Falbo in panchina e le altre vecchie conoscenze salernitane Seskute, Carcaterra e Dentamaro in campo – si conferma fin da subito osso duro. Le isolane saranno in partita fino alla fine. Torruella parte alla grande e sfrutta benissimo i pick and roll, infilando una serie di canestri preziosi nel primo quarto. Bene l’argentina che in arresto e tiro incrementa il bottino suo (saranno 25 a fine gara) e di squadra. Primo intervallo sul 17-13 per Salerno che riesce a non ripetere l’errore di Scafati, dove era calata nel secondo periodo. Forgione fa ruotare le sue, Capri resta però a contatto e a metà gara è +5 Todis (30-25). Alla ripresa le ospiti, trascinate da Gallo, rosicchiano subito quattro punti e fanno la voce grossa. Interrompe il digiuno di due minuti e mezzo Giulivo. A metà periodo Salerno allunga e va a +7 con due triple di fila firmate Cenerini e Manolova (38-31). Le ospiti tornano a -2 al 27’ in una gara dai mille capovolgimenti. Salerno mette altri 4 punti fino alla mezzora, tutti dalla lunetta. L’ultimo quarto inizia sul 42-38. L’ex Carcaterra si scatena e pareggia i conti ma Torruella prima e Giulivo poi ristabiliscono le distanze a 7’ dalla fine. Pochi secondi e ancora la classe 2001 si incunea nelle maglie della difesa ospite e fa 48-42. L’argentina da tre fa urlare i cento del PalaSilvestri (51-43) a metà periodo ma Carcaterra e Seskute (uno su due dalla lunetta) portano Capri a -5. Il leit-motiv del match è sempre lo stesso: a 120 secondi dal termine Todis sul +4 (56-42), Giulivo segna ed Ermito risponde per una disattenzione difensiva locale. Con le due squadre in bonus, Salerno sfrutta meglio i liberi con Torruella e Giulivo, portando a casa un meritato successo (62-54).
TABELLINO – TODIS SALERNO BASKET ’92-OLIMPIA CAPRI P.C.PECORARO 62-54 (17-13; 30-25; 42-38)
SALERNO: Torruella 25, Cenerini 3, Fumo 3, Di Donato Da 6, Ledda ne, Cragnolino 5, Martella ne, Giulivo 14, Paradisi D. 4, Di Donato Di., Manolova 3, Scolpini. All: Forgione.
CAPRI: Vuotto, Ermito 7, Rizzati 5, Markovic, Gallo 23, De Michele, Bellucci, Carcaterra 8, Dentamaro, Carotenuto 7, Seskute 4. All: Falbo.
Arbitri: Meo di Angri, Picardo di Baronissi