Salerno – “La mia esperienza all’estero è stata straordinaria soprattutto perchè era bello vedere i palazzetti pieni ad ogni gara. Pensate che, anche, in trasferta la nostra squadra era accompagnata, solitamente, da tre bus pieni di tifosi”.
E’ Irene Fanton che, a fine gara contro la Jomi Salerno, ci svela la sua speranza.
“Pensate che in Norvegia, ad esempio, quando sapevano che ero una giocatrice di pallamano mi riempivano di domande per conoscere caratteristiche e la mia storia di atleta. E’ bello sapere che una tua prodezza o una vittoria possa rendere felice anche tante altre persone”.
Eppure Irene Fanton e compagne ci avevano creduto: “Salerno è la squadra migliore del campionato e credo che sia la favorita per la vittoria finale. La nostra è stata una stagione in crescita, iniziata non benissimo ma poi ci siamo riprese e abbiamo raggiunto quello che era il nostro obiettivo iniziale: raggiungere i play off”.

Salerno poteva essere il crocevia della stagione: “Noi ci credevamo, non avevamo nulla da perdere. Sarebbe stato bello poter insidiare il secondo posto ad Oderzo o Brixen partendo da quarti in classifica anche se, sapevamo, che non era per niente semplice”.
Sulla partita: “Credo che siamo partite male. Poi abbiamo cambiato difesa e ci abbiamo messo un pò più di grinta. Nel secondo tempo la fisicità di Salerno ha avuto la meglio. Noi abbiamo avuto la possibilità di far giocare delle ragazze giovani che, a mio avviso, saranno il nostro futuro”.
Le prossime due gare: “Proveremo a dare il meglio di noi!”