Sconfitta beffarda per l’Italia under 21, che si arrende alla Polonia mettendo a serio rischio il passaggio alle semifinali. Approccio nel primo tempo molto aggressivo da parte degli azzurrini, che interpretano il match in maniera inizialmente convincente. La prima occasione degna di nota è dopo pochi minuti con Chiesa che dalla sinistra rientra e fa partire un tiro che finisce di poco alla sinistra di Grabara. La reazione polacca non si fa attendere: all’ 11′ è il centrale difensivo Bielik a impensierire Meret con un tiro da fuori che si spegne al lato di poco. Nella prima mezz’ora a fare la partita è sempre l’Italia, però non sempre gli azzurrini riescono a rendersi sufficientemente pericolosi nell’area avversaria, per merito anche dei polacchi che dimostrano discreta abilità nel gioco aereo. Al 27′ buona occasione per i ragazzi allenati da Di Biagio: cross dalla destra di Adjapong che mette Chiesa, dopo uno svarione difensivo, a tu per tu con Grabara che compie una ottima parata. Al 31′ altra buona occasione per gli azzurrini, con Mandragora che da posizione favorevole non trova la porta. Italia pericolosa al 34′ anche sugli sviluppi di un corner con Mancini che di testa per poco non trova la porta avversaria. Nonostante il dominio degli azzurrini poco dopo è la Polonia a passare: al 40′ punizione di Kownacki deviata dalla barriera; sul rimpallo è lesto Bielik a trovare il palo lontano alla destra di Meret che nulla ha potuto sulla conclusione del difensore polacco. Al 44′ rete annullata a Orsolini per fuorigioco: termina di fatto qui la prima frazione di gioco. Al rientro in campo cambio obbligato per Di Biagio, che deve fare a meno di Orsolini sostituito da Moise Kean. Sono sempre gli azzurrini però ad attaccare e al 52′ Chiesa va nuovamente vicino alla rete con un tiro che esalta nuovamente il portiere polacco Grabara. Al 55′ primo cambio anche per i polacchi con Michalak che entra al posto di Jagiello. Al 57′ Di Biagio si gioca la carta Tonali che entra al posto di Mandragora. L’ingresso del centrocampista bresciano fluidifica notevolmente la manovra e va anche vicino alla rete al 63′ con una bella conclusione che esce di poco. Al 75′ clamorosa palla gol per l’Italia con Pellegrini che dalla distanza colpisce in pieno il palo. Due minuti è invece Cutrone di prima intenzione ad andare ancora vicino alla rete: palla di poco fuori. Terzo e ultimo cambio per Di Biagio al 81′ con Zaniolo che prende il posto di Adjapong. Non si registrano altre occasioni e con il passare dei minuti gli azzurrini si spengono e finiscono con il consegnarsi agli avversari. La Polonia porta a casa tre punti fondamentali per il passaggio del turno, per gli azzurrini decisiva l’ultima gara contro il Belgio.