Nato a Sezze il 24 giugno del 1976, Daniele Nardi è stato un alpinista italiano deceduto lo scorso 25 febbraio. Lo ricordiamo come un uomo dal forte coraggio, dalla forte determinazione e dal grande spessore umano. Si narra che già dalla tenera età di 16 anni, con uno spezzone di corda da imbarcazione, iniziò ad arrampicarsi nelle montagne vicino casa. Daniele ha tentato un’impresa incredibile sul Nanga Parbat, spinto dalla grande voglia di tramandare i valori per un mondo di pace: “Mi piacerebbe essere ricordato come un ragazzo che ha provato a fare una cosa incredibile, impossibile, che non si è arreso e, se non dovessi tornare, il messaggio che arriva a mio figlio sia questo: non fermarti non arrenderti, datti da fare, perché il mondo ha bisogno di persone migliori che facciano sì che la pace sia una realtà e non soltanto un’idea… Vale la pena farlo“. Daniele in questo scopo, e lo affermiamo con certezza, ci è davvero riuscito.

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