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Handball 00 on the beach: quando lo sport è divertimento

La mia lunga giornata di Handball beach, un racconto tra sorrisi e sudate, rischio di infarto e qualche altro problema muscolare. Alla fine, seppur raccolto con cucchiaino, sono tornato a casa felice.
L’invito a giocare era quasi scontato. Diciamo costretto.
Però l’entusiasmo che si respirava già intorno alle 15,30, quando si è passati alla prima fase, montaggio delle porte, era davvero incredibile. Mi è parso di incontrare bambini che vanno in gita per la prima volta. Non vedevano l’ora di cominciare a giocare. Un gruppo misto di atleti, ex o affini (questa è la mia categoria) hanno dato vita ad una serata indimenticabile solo perchè molti partecipanti riprendevano a giocare a pallamano dopo una vita, praticamente.
Chiaro che durante la partita e per partito preso qualche contestazione dovevo pur farla. Credo di essere stato creato per questa ragione. Non puoi, anche se scherzando, far passare tutto liscio al povero arbitro Dania Pastore (ex giocatrice con tre scudetti vinti in passato ed una Coppa Italia) che si è prestata, in modo eccellente, a rivestire un ruolo sempre poco accetto dagli atleti (veri o surrogati che siano).
La foto di copertina ritrae il gruppo delle organizzatrici (Vesna Benkovic, ex campionessa d’Italia pallamano, Graziana Mauro, Presidente dell’Handball 00, Maria Teresa Cozzolino, Grazia Ferrara, comitato direttivo) coloro che hanno dato vita a questo spettacolo, a tratti orrendo, ma anche pieno di giocate di grande qualità. Il tutto dipendeva da chi aveva il possesso della palla.
La cosa più triste, per loro ovviamente, e che, nonostante, ci fosse in simultanea la manifestazione del Santa Teresa Beach Soccer, alcuni si sono fermati a capire cosa fosse questo sport. A dirlo era un ragazzino al quale gli avevano imposto, sin da piccolo, che una sfera doveva essere toccata solo con i piedi e solo i portieri potevano usare le mani, per parare.
Ops, dimenticavo, anche questo pomeriggio si giocherà a Salerno, sull’arenile di Santa Teresa, la seconda giornata di questo mini torneo amatoriale.
Io, speriamo, che riesco ancora a raccontarlo!

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alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).