“L’idea del Floball nasce esattamente assieme allo spirito base, ovvero dall’esigenza, in primis del sottoscritto, che ne è l’ideatore ma anche di coloro che per primi mi hanno coadiuvato negli anni uno sport realmente basato sul gioco di squadra, dove non ci fossero prime donne e dove la componente fisica non potesse divenire un fattore discriminante, a prescindere, per il successo, come succede in altri sport ben più blasonati”.
E’ Mirko Biasion, ideatore di questa disciplina e Coordinatore Nazionale, a introdurci nel segreto di questa nuova frontiera di sport.
“Il floball è uno sport sferistico di squadra nato a Firenze nel 2010, indoor, 5v5 e sviluppato in maniera intensiva attorno al concetto del gioco di squadra”.
Attualmente il Floball consta di 3 competizioni ufficiali: Torneo Nazionale, Serie A, la Winter Cup e la Supercoppa che è stata inserita da quest’anno”.
Mirko Biason continua a raccontare la sua idea di sport e delle regole che lo definiscono: “la prima versione del regolamento risale al 2001, quando ero studente universitario, anche se il debutto come disciplina avviene nel 2010”.
Nove anni di prove per affinare bene i concetti base che determinano il divertimento puro di una gara.
“La regola principale, ovviamente, è quella che permette di raggiungere lo scopo del gioco, ovvero la meta. Ma l’elemento saliente del floball è la regola che impone al portatore di palla lo stop (non si cammina nè si dribbla o palleggia in fase di possesso palla)”.
Non esiste il campione che può fare la differenza, per vincere, tutti diventano indispensabili: “Per quanto questo possa sembrare rallentare il gioco, in realtà è fattore principale che lo velocizza in quanto chiama in ogni azione all’esecuzione di rapidi passaggi e della collaborazione di tutto il collettivo nelle azioni corali di attacco. In questo sport si difende come squadra ed in attacco non è il portatore di palla che decide il gioco ma il resto della squadra che crea, coi movimenti, l’azione di attacco”.
Simile al basket per alcuni versi, nel floball il portatore di palla non deve palleggiare ma pensare il più velocemente possibile al miglior passaggio che può effettuare, ovviamente, è severamente vietato il lancio lungo, altrimenti viene meno il concetto di gioco corale di squadra.
Attuali campioni d’italia: Hit Dogs Torino.
“Da un punto di vista sociale il floball si pone come sport misto ed inclusivo. Un vero “sport per tutti”.
