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Salerno, Fantaexpo2019: la rivincita dei giochi da tavolo

In un mondo che va sempre verso la digitalizzazione e verso le interazioni via rete esiste un nutrito gruppo di giovani che ritiene ancora attuali e validi i giochi di società che, in un certo senso, hanno fatto compagnia a diverse generazioni passate.
Abbiamo incontrato, durante la prima giornata della manifestazione Fantaexpo2019 Vito Cardiello e Marco Cavaliere, membri dell’Associazione “Il Guiscardo”, che ci hanno raccontato come si riesce ad attrarre i giovani verso questo fantastico mondo: “Il bello dei giochi da tavolo è quello di confrontarsi e di cercare di farli divertire. Noi, ormai, abbiamo l’abilità di capire quale gioco è più adeguato al gruppo che ci chiede di voler provare. Vedi quel tavolo? Stanno giocando da oltre mezz’ora e si stanno divertendo un mondo. A loro, che sono giovani, gli ho proposto un gioco dove ogni tanto devono puntarsi la pistola”.
Ci sono tanti tipi di giochi da tavolo: “Ci sono giochi coi quali ti puoi divertire, puoi pensare, puoi sviluppare delle tattiche o strategie. E a che se ne pensi, i giochi da tavolo, sono in netta ripresa rispetto agli ultimi anni”.
Poi mette in relazione i giochi che si usavano nel passato: “Se ricordate in passato si giocava a Monopoli per circa tre ore e a Risiko e le partite duravano, anche, 10 ore”.
E oggi quali sono i giochi che vanno per la maggiore?
“Oggi abbiamo giochi che durano anche 10/20 minuti ma che ti permettono di divertirti comunque. Il segreto è invogliare i ragazzi a giocare. I giochi che vanno per la maggiore in questo momento sono: Misty, Dixit, ma anche il vecchio Risiko ha ancora molto successo”.
Quindi il mondo dei giochi di società è di nuovo in ascesa?
“Secondo noi si! Pensi che la fiera dedicata esclusivamente ai giochi da tavolo, in Italia, ha raccolto oltre 40 mila visitatori e nuove aziende si stanno affacciando sul mercato sviluppando nuovi giochi”.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).