Il Sassuolo Primavera, proprio nell’anno in cui la prima squadra retrocede in Serie B dopo 11 anni di permanenza nella massima serie italiana, regala all’ambiente neroverde la storica vittoria del campionato Primavera. Nella finale disputata al Viola Park di Bagno a Ripoli (FI) i ragazzi di Emiliano Bigica superano per 3 a 0 la Roma e si laureano per la prima volta campioni d’Italia.
Un successo che restituisce un sorriso e nuova linfa alla proprietà che potrà contare, per l’immediato futuro, su giovani di talento su cui costruire un progetto ambizioso per puntare ai vertici del prossimo campionato cadetto.
La cronaca. Inizio di partita vivace, squadre attente e ben messe in campo. Subito un tentativo della Roma al 6’ con un diagonale di Joao Costa che esce a lato, risponde al 18’ il Sassuolo con un destro di Kumi che sorvola la traversa. I giallorossi aumentano i giri e creano una palla gol al 20’ con Pagano che calcia da dentro l’area, bravo Theiner a respingere di piede. La Roma tenta di imporre il suo gioco, il Sassuolo, concentrato e grintoso, regge il confronto. Con il passare dei minuti i neroverdi crescono e al 39’ creano una importante palla gol: Flavio Russo riconquista palla e si libera al tiro con il destro, il suo diagonale sfiora il palo alla destra di Marin. Squadre al riposo sullo 0-0. Il secondo tempo dei neroverdi è leggendario. Al 47’ arriva il gol del vantaggio: angolo di Knezovic, Marin in uscita alta allontana con i pugni, palla verso Falasca che, ben appostato appena dentro l’area, calcia al volo con il mancino insaccando l’1-0. Al 58’ il raddoppio: ancora un perfetto corner di Knezovic spiove in area per il colpo di testa di Cinquegrano, Marin vola ma nulla può, è il 2-0. Al 65’ Bruno recupera palla e la cede a Kumi che serve in area Russo, il bomber neroverde non sbaglia, Sassuolo sul 3-0. Al 73’ straordinaria parata di Theiner su Mannini che spegne le residue speranze di riaprire il match da parte dei giallorossi. Il portiere neroverde neutralizza ancora un paio di tentativi avversari e nel finale il Sassuolo amministra il match senza correre più rischi. Al triplice fischio esplode la gioia in campo e sulle tribune, il Sassuolo U19 è meritatamente Campione d’Italia. Nella prossima stagione i neroverdi giocheranno con lo scudetto tricolore sulla maglia.
IL TABELLINO
Sassuolo-Roma 3-0
Reti: 47’ Falasca (S), 58’ Cinquegrano (S), 65’ Russo (S).
Sassuolo: Theiner, Cinquegrano (88’ Parlato), Loeffen, Kumi, Russo, Leone, Knezovic (80’ Ravaioli), Lopes (88’ Di Bitonto), Bruno, Falasca, Corradini.
A disposizione: Scacchetti, Baldari, Mussini, Rovatti, Beconcini, Pigati, Neophytou, Minta.
All.: Emiliano Bigica.
Roma: Marin, Plaia (80’ Golic), Cherubini, Pisilli, Pagano, Costa Cesco (66’ D’Alessio), Keramitsis, Oliveras, Mannini (76’ Levak), Alessio (66’ Graziani), Romano (66’ Misitano).
A disposizione: Razumejevs, Ienco, Chesti, Vetkal, Marazzotti, Ivkovic, Graziani.
All.: Federico Guidi.
Arbitro: Sig. Turrini di Firenze.
Assistenti: Sig. Decorato di Cosenza e Sig. Marchese di Pavia.
Note: ammoniti Bruno (S), Oliveras (R), Pisilli (R), 87’ Kumi (S).
Fonte cronaca: comunicato Sassuolo
