ASD ROBERTO GRIMALDI UNA SQUADRA NATA PER AMORE DELLO SPORT E NEL RICORDO DEL FIGLIO SCOMPARSO
BARONISSI – “Questa squadra è nata per amore di mio figlio che era un buon giocatore, giovane interessante, tanto che il Milan era ad un passo dal portarlo in alto”. E’ il presidente Michela Fiorino, e madre di Roberto, a raccontarci com’è nata questa idea e questa squadra: “Poi una brutta malattia mi ha portato via mio figlio. A lui piaceva il calcio ed io, ho voluto dare il suo nome a questa squadra per far si che il suo nome venisse ricordato come poteva esserlo se diventava un campione”.
Oggi Roberto vive grazie ad una formazione di calcio a 5 al femminile: “Volevo ricordare mio figlio e l’ho voluto fare con una cosa diversa, per questo ho scelto il futsal in rosa”.
Ora, invece, “siamo alla ricerca di spazi e di nuove leve, per questo il 30 luglio terremo un open day per cercare di rimpinguare il numero delle tesserate”. Per cui, chi è interessato può recarsi allo stadio Figliolia di Baronissi alle ore 19, per la Scuola Calcio (ragazze dai 6 ai 14 anni) e dalle ore 20,30, invece, ci sarà una vera e propria selezione per la prima squadra che milita nella serie C femminile campana.
Insomma, una società che ha fini diversi rispetto a tante squadre, l’amore di una mamma viene trasmesso anche alla tesserate che, sono trattate come dei figli propri: “Noi ci teniamo a giocare dando l’esempio di come si deve intendere lo sport. Ci piace essere corrette perché, oggi, tenere in alto il valore dello sport non è per tutti”.
Così termina la chiacchierata con una mamma – presidente, il tutto per ricordare il proprio figlio in modo diverso, ma come solo una mamma sa fare.