SALERNO – Arturo Lupoli, sabato mattina è stato il valore aggiunto del Pisa primavera che ha battuto la Salernitana, valore aggiunto perché in campo ha giocato come se stesse disputando una partita di B: “Io vivo una situazione paradossale, non rientro nei piani della prima squadra ed ho un contratto triennale. Mi sto allenando con la Primavera per mantenere una condizione di forma accettabile in attesa di riuscire a gennaio di trovare qualche squadra dove poter giocare”.
Ma abbiamo visto la voglia di un ragazzino, ha corso e sudato come se fosse, per lei, una partita importane, un esempio per tutti, giovani e meno giovani: “Diciamo che ho trovato un gruppo ed un allenatore che mi hanno accettato bene. Nello spogliatoio ho trovato ragazzi sani e volenterosi che mi permettono di dare qualche consiglio su come giocare o come crescere in modo positivo”.
Una voglia tale che in campo ha fatto anche la differenza: “I ragazzi, come dicevo, mi seguono e mi ascoltano, io ho solo chiesto al mister di portami in trasferta e lui ha accettato volentieri”.
Ma l’allenatore Grandoni ha detto che è molto contento di averla in campo: “Questo mi fa piacere, io cerco solo di dare il mio contributo sotto il profilo umano e, se riesco, tecnico”.