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Ad Olimpya Extreme (Radio24) le emozioni subacquee della ‘sirena’ Ilaria Molinari

Ha preso il via, questo pomeriggio, la trasmissione Olimpya Extreme, un programma condotto dal giornalista Dario Ricci in onda su Radio24 tutti i sabato di agosto, con la co-conduzione dell’alpinista ed esploratore Daniele Nardi (nel suo emozionante curriculum cinque tra gli Ottomila della Terra e quattro campagne invernali sul Nanga Parbat). Un viaggio tra sport estremi, discese negli abissi marini, voli tra le vette più alte del Mondo, esplorazione tra deserti e foreste sconosciute, attraverso un susseguirsi di emozioni raccontate dai protagonisti ospiti della trasmissione. Un bel respiro, un tuffo e si parte con l’intervista alla ‘sirena’ Ilaria Molinari, tre volte campionessa italiana, bronzo ai Mondiali di apnea nel 2001, che detiene quattro record di apnea profonda. “Provengo da una famiglia appassionata del mare e di pesca, mia mamma è stata insegnante di nuoto per tanti anni, ho sempre nuotato da piccola e la mia famiglia, in estate, sceglieva sempre vacanze al mare”, esordisce così Ilaria Molinari, che alla domanda di Daniele Nardi sulla prima apnea risponde: “Come molte le persone che vivono vicino al mare, ho sempre avuto la curiosità di andare in profondità per conto mio. Ricordo che alle prime immersioni sentivo il peso dell’acqua sul corpo, anche se andavo giù per pochi metri. Non sapevo se era giusto quello che stavo facendo, se dovevo risalire, se dovevo buttare fuori aria dai polmoni. Intorno ai 13/14 anni ho scoperto la subacquea, quindi le bombole. E per me è stata una scoperta emozionante”. Cresciuta con gli insegnamenti dell’apneista Pellizzari, la sirena Molinari, sollecitata da Dario Ricci sulla differenza tra uso delle bombole e l’apnea, in termini di emozioni e di approccio all’acqua, dichiara: “Sono due mondi completamenti diversi. Apprezzo entrambi, anche se far affidamento solo sul proprio respiro è una sfida e al tempo stesso un dialogo con te stesso, la natura, il mare, tutto ciò che ti circonda”. “L’apnea regala tante emozioni”, racconta Daniel Nardi, “andare giù in profondità, ritrovare sè stessi, e poi riemergere verso la luce, sono emozioni simili che vivono quando scalo le vette”. Nel palmares dell’apneista tanti record e titoli vinti, ma anche l’onore di aver vestito la muta della nazionale azzurra di apnea, strada che le è stata aperta da un’altra grande interprete di questa disciplina, Rossana Maiorca: “Rossana e la sorella Patrizia sono state tra le prime a primeggiare in questo sport. Dopo di loro c’è stato una specie di vuoto, quindi hanno continuato a fare apnea principalmente solo gli uomini. Nel 2001 anche in Italia è stata formata la prima nazionale femminile di apnea, di cui ho avuto l’onore di far parte, mentre in altre nazioni esisteva già da tempo. Oggi ci sono atlete che sfiorano le prestazioni degli uomini perché l’apnea predilige l’aspetto mentale e dà una grande importanza a tutto l’aspetto introspettivo, e non solo all’aspetto fisico”. Preferisce immergersi nel mare di San Felice in Circeo “dove andavo sin da piccola e dove ho mosso i primi passi anche a livello agonistico, un mare non semplice perché è una zona sempre ventilata con tante correnti”, ma non dimentica le acque di Siracusa, “il mare di Rossana, Patrizia ed Enzo Maiorca, i pioneri dell’apnea moderna”. Nel 2014 la trasformazione da apneista a sirena: ecco la spiegazione di Ilaria Molinari al duo Ricci-Nardi: “Dopo tanti anni di gare, allenamenti e titoli ero un po’ stanca e ho cercato qualcosa di diverso, anche perché ero in procinto di lasciare l’agonistica. Durante una presentazione della piscina più profonda d’Italia, vicino Padova, a cui sono stata inviata, ho chiesto di poter uscire dall’acqua con la coda, a mò di sirenetta. L’organizzazione ha accolto la mia idea ed è stato una cosa molto emozionante, non solo per me ma anche per le persone presenti”. In chiusura l’alpinista Nardi solletica Molinari sulla gestione degli impegni sportivi e familiari: “E’ necessaria una grande organizzazione, a volte è faticoso, però mi sento gratificata dai successi e dagli obiettivi raggiunti”.

Fonte foto: profilo Fb Ilaria Molinari

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