Aia e Anci a braccetto per promuovere i Corsi Arbitro e i valori dello sport
L’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e l’Associazione Italiana Arbitri, nei giorni scorsi, hanno firmato un protocollo d’intesa con la finalità di favorire la diffusione dei valori educativi dello sport, con particolare riferimento alle tematiche relative alla lotta alla violenza nello sport, alle Regole del Giuoco del Calcio, al fair play, all’educazione civica e alla legalità.
A siglare il documento, presso la sede di Via dei Prefetti a Roma, sono stati il Presidente dell’AIA, Carlo Pacifici, e il Presidente ANCI, Roberto Pella.
Il Protocollo, inoltre, rappresenta un momento ulteriore di incontro tra l’AIA e le Istituzioni, volto allo sviluppo e alla promozione del Corso Arbitri – attraverso un tavolo di intergruppo con i Sindaci – nonché ad intensificare l’attività di reclutamento, promuovendo la figura dell’arbitro come elemento positivo e di garanzia del rispetto delle regole, e la valorizzazione sul territorio dell’attività arbitrale.
“Oggi è un momento importante per noi come Associazione Italiana Arbitri; questo protocollo con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani è un passaggio rilevante perché siamo presenti nel territorio, perché il calcio rappresenta il calcio dei comuni, delle frazioni, dei campanili”, ha esordito Carlo Pacifici. “L’incontro con l’ANCI è un progetto su cui crediamo fortemente; la sinergia che abbiamo sottoscritto – ha concluso il Presidente dell’AIA – costituisce un modo per interagire e per mettere a fattor comune le nostre esperienze culturali, sportive ed umane, e ci consente maggiormente di portare nei territori la nostra cultura, fatta di rispetto delle regole rispetto, verso se stessi, verso gli altri”.
“L’Associazione Italiana Arbitri costituisce un punto di riferimento importante sul territorio nazionale, al pari dei sindaci, per i valori che trasmette e che vanno oltre lo sport e in tal senso mi riferisco al senso di realtà, di sacrificio al rispetto delle regole”, ha dichiarato il Presidente ANCI Roberto Pella.
“L’Arbitro – prosegue Pella – rispetta questi valori durante le gare come noi sindaci lo facciamo amministrando le nostre comunità. Credo, quindi, che questo protocollo, dalle ampie possibilità di sviluppo, possa essere un punto di partenza per iniziative legate anche alla formazione e alla cultura, coinvolgendo le scuole dando nuove opportunità ai giovani. Per ANCI – ha concluso Pella – la firma di questo protocollo con la Associazione Italiana Arbitri è altresì rilevante per la diffusione dei valori legati allo sport, come la concretezza, l’aggregazione, la solidarietà, il ritorno a un senso di polis ma, allo stesso tempo, rappresenta un valore fondamentale relativamente all’abbattimento legato ai costi sanitari, in modo particolare sui temi dell’obesità e del diabete”.
Alla firma, oltre ai già citati Presidenti Pacifici e Pella, erano presenti per l’AIA il Vicepresidente Alberto Zaroli, il Componente del Comitato Nazionale Stefano Archinà e il Segretario dell’AIA Silvia Moro; per l’ANCI, la Dott.ssa Sabrina Gastaldi, Responsabile dell’Area istruzione, politiche educative, edilizia scolastica, sport e impiantistica sportiva.
Comunicato stampa Aia-Figc