Aida Xhaxho: “Vi racconto il mio anno fantastico”
“E’ stata un’annata spettacolare”.
Così Aida Xhaxho, Nazionale italiana di calcio a 5 che si cimenta, con notevoli risultati, anche nel Beach soccer, racconta la sua stagione sportiva.
“Prima di giocare la finale di Champions pensavo proprio a tutti i traguardi raggiunti”.
L’anno sportivo non comincia nei migliori dei modi, infatti Aida racconta: “L’anno è iniziata con la finale persa di Coppa Italia. Una partita che mi ha lasciato tanto amaro in bocca. Per fortuna ci siamo rifatte nella finale scudetto dove, contro il Falconara, siamo riusciti a vincere il campionato”.
Di quella partita Aida ha un ricordo particolare: “Ho contribuito con dei gol nelle finali scudetto che a dire il vero mi hanno dato molto morale”.
Nel frattempo arriva l’ennesima convocazione in Nazionale ma, subito dopo, come ogni estate, continua Aida: “Ho vinto lo scudetto con la Sambenedettese e dopo anche quello polacco con la squadra del Grembach Lodz”.
Le emozioni si sono susseguite: “In due mesi scarsi ho vinto tre titoli, forse è un piccolo record, no?”.
Ci parli del tuo percorso in Champions di calcio a 5?
“E’ stato un evento organizzato dalla Spagna sempre sotto il marchio Uefa. Erano due gironi e la prima di ogni girone si sarebbe giocata la finale. Noi abbiamo battuto 3 a 2 contro le ucraine e 1 a 0 contro il Benfica”.
Una finale a sorpresa?
“Quando hai voglia di raggiungere un obiettivo a volte superi anche le aspettative iniziali. Però la finale non ci ha sorriso anche se secondo me il risultato non rispecchia la nostra buona prestazione. Perdere in finale fa parte del gioco e torniamo da questa esperienza soddisfatte e senza rimpianti”.
Cosa vede nel futuro Aida?
“Non faccio programmi a lungo termine. Mi sento una bambina che corre dietro un pallone”.
Purtroppo, l’ultimo obiettivo della stagione non è stato roseo come la finale scudetto. Infatti, nella gara di Super Coppa, giocata il 22 dicembre, il Falconara si è presa la rivincita contro la formazione del Pescara vincendo per 3 reti a 1.
La foto ci è stata fornita da Aida Xhaxho
Leggi anche: