AL SENATO PRESENTAZIONE DI “CRAZY FOR FOOTBALL”, IL DOCUMENTARIO PATROCINATO DALLA FIGC
Una città moderna, Osaka, un tema di grande attualità e dodici protagonisti con problemi di salute mentale che hanno indossato le maglie della Nazionale e vissuto un’esperienza indimenticabile racchiusa nei 75 minuti del documentario “Crazy For Football”, in uscita nelle sale cinematografiche.
Realizzato da un regista di fama internazionale come Volfango De Biasi, prodotto da SkyDancers con RaiCinema, in collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà e patrocinato dalla Federcalcio, il documentario racconta le prove di selezione per definire la rosa dei 12 giocatori convocati per il Mondiale, il ritiro e l’esperienza ad Osaka, ma a fare da vero filo conduttore del film sono le storie di chi ha conosciuto lo smarrimento della malattia psichiatrica e il preziosissimo ruolo giocato dallo sport e in particolar modo dal calcio, strumento efficacissimo per il trattamento, la riabilitazione e il cambiamento dello stile di vita di persone affette da patologie psichiatriche. Un Mondiale chiuso al terzo posto da questa squadra speciale, con un campione del mondo di pugilato come Vincenzo Cantatore nella veste di preparatore atletico.
Oggi, alle ore 13.00 la presentazione presso la Sala Nassirya del Senato con l’intervento del Direttore Generale della FIGC Michele Uva, alla presenza del regista Volfango De Biasi, dello psichiatra Santo Rullo, della senatrice Laura Bignami e dello psichiatra ASL Roma2 Emanuele Caroppo.
Inoltre la pellicola sarà presentata domai alle ore 10.30, lo Spazio Hdrà di Palazzo Fiano a Roma – Piazza San Lorenzo in Lucina n. 4 e sarà seguita da una conferenza stampa nella stessa location alla quale interverrà per la FIGC il Presidente del Settore Tecnico Gianni Rivera. Il 20 febbraio il documentario uscirà in numerose sale in tutta Italia. A Roma, appuntamento nella Multisala Lux (via Massaciuccoli, 31), dove prima della proiezione è stata prevista una presentazione dell’opera con l’intervento di De Biasi e del cast. Tra l’altro il documentario era stato proiettato in anteprima nell’ottobre scorso al MAXXI di Roma, nell’ambito del Festival del Cinema, con la partecipazione del tecnico della Nazionale Under 21 Luigi Di Biagio.
A confermare l’importanza del calcio nel percorso di recupero di chi soffre di disagio mentale sono i numeri: dalle 30-40 squadre esistenti una decina di anni fa, si è passati alle migliaia di compagini composte da pazienti psichiatrici impegnate oggi in diversi campionati in tutto il mondo. All’avanguardia con circa 600 squadre è il Giappone, non a caso vincitore del Mondiale che ha ospitato a Osaka.