AL VIA IL PRIMO MONDIALE PER PERSONE CON DISTURBI MENTALI
Da oggi fino al 29 febbraio prende il via il torneo “The World Craziest Cup”. Si tratta di una Coppa del Mondo molto speciale. Infatti è riservata a persone con disturbi mentali che scenderanno in campo ad Osaka, in Giappone, per il primo Campionato del mondo di calcio a 5 organizzato dal Comitato Olimpico e Paralimpico di Tokio 2020.
Il torneo vede la partecipazione di Italia, Giappone, Perù e Corea del Sud.
Per questa manifestazione la Federazione Italiana Giuoco Calcio sosterrà la Nazionale italiana, fornendo materiale sportivo all’intera squadra.
La rosa italiana è composta da 12 calciatori, con un’età compresa tra i 20 e i 50 anni e provenienti da ogni parte d’Italia, selezionati tra una trentina di candidati arrivati da tante regioni italiane da un team molto speciale: Felice Pulici, ex portiere della Lazio e campione d’Italia, Vincenzo Cantatore, pluricampione europeo del pugilato, ed Enrico Zanchini, ex calciatore di serie A di calcio a 5.
La FIGC fa sapere che durante l’evento, a forte impatto sociale, sarà girato un documentario che racconterà la storia della Nazionale italiana che partecipa al primo mondiale di calcio per pazienti psichiatrici, un’iniziativa giapponese nata sulla scorta di “Matti per il calcio”, girato da Volfango De Biase nel 2004, che raccontava la storia di una squadra di pazienti psichiatrici che partecipò e vinse il campionato organizzato dagli psichiatri appartenente a tutte le ASL italiane.
Il documentario, trasmesso dalla RAI in due prime serate speciali della trasmissione Sfide, fece il giro del mondo e vinse numerosi premi internazionali.