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Alessandra Campedelli: “Comincia la preparazione per gli Europei Edso di Cagliari e saremo testimonial al Festival Sportivamente”

Dopo l’Argento vinto alle Olimpiadi dei Sordi le ragazze della Nazionale Volley si preparano durante il week end del 13 – 14 ottobre a Milano per gli Europei Edso che si svolgeranno in Italia, e precisamente, a Cagliari dal 6 al 16 giugno 2019.
Per farci raccontare l’avventura azzurra abbiamo incontrato coach Alessandra Campedelli con la quale abbiamo voluto ricordare il grande successo ottenuto dalle sue ragazze alle ultime Olimpiadi: “E’ stata una grande vittoria perchè il Giappone per noi è ancora fuori portata. Siamo arrivati alla manifestazione con uno staff nuovo e non conoscevamo i valori delle nostre avversarie poi, durante il cammino, ci siamo resi conto che si poteva tentare qualcosa di importante. Il percorso delle ragazze ha un valore aggiunto perchè sul nostro cammino abbiamo battuto la Russia che ha atlete stipendiate dallo Stato per cui fanno le sportive per mestiere e in semifinale gli Usa che vivono la preparazione agli eventi importanti raggruppando la rosa in un College dove lavorano insieme per tutto il periodo”.
Una vittoria netta in semifinale 3 a 1 sulle americane, ovviamente, favorite per andarsi a giocare l’oro nella finale. Dopo aver perso il primo set 24-26, e aver lottato per il secondo ai vantaggi (chiuso 29-27 per l’Italia), nel terzo le azzurre hanno allungato sul 2-1 con un altro 26-24. Il quarto set ha visto le ragazze di Campedelli portarsi avanti, fino alla pericolosa rimonta statunitense (23-20). Poi però un time out di coach Campedelli e un gruppo compatto hanno chiuso il quarto set 25-20.
Risultato da gruppo compatto e forte che adesso lavora per togliersi ancora delle soddisfazioni nel prossimo impegno a Cagliari: “I risultati che abbiamo ottenuto sono un po’ inaspettati, ora però comincia una nuova fase dove sicuramente possiamo contare su un gruppo forte che punterà ad un piazzamento importante anche agli Europei”, continua coach Campedelli che rimarca la differenza con le altre Nazioni: “Noi ci incontriamo per gli stage solo sei/sette volte all’anno. Sicuramente abbiamo un gap enorme da colmare con le Nazionali di Russia, Usa e Giappone che, a mio avviso, in questo momento è per noi irraggiungibile”.
Ma la Nazionale Volley è attesa ad un evento di grande importanza sociale.
“Dal 29 Novembre al 2 Dicembre parteciperemo al Festival Sportivamente. Durante questa manifestazione saremo presenti insieme con la Nazionale Amputati e cercheremo di lanciare un messaggio importante: “Oltre le barriere, insieme si può”. Ci sarà la presenza di diversi allenatori di varie discipline Parolimpiche e faremo qualche allenamento insieme con la Nazionale Amputati per cercare di far comprendere meglio in nostro mondo. La nostra è una disabilità non visibile, la loro invece è visibile. Vogliamo far capire alle persone che non debbono aver paura delle disabilità, anzi, posso solo arricchirsi dal coraggio e dalla voglia di rimettersi in discussione da parte di questi atleti”.

Foto forniteci da Alessandra Campedelli

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).