ALL’ANGRI RIESCE L’OPERAZIONE SORPASSO. IL PRESIDENTE TORTORA: “VOGLIO CHE TIFOSI ED IMPRENDITORI ANGRESI SOSTENGANO IL PROGETTO”
Era una delle tappe importanti per raggiungere la vetta e vincere il campionato di Prima Categoria. Riposava la Virtus Picentini e l’Angri giocava in casa contro l’Audax, squadra salernitana dalla lunga e importante storia. Gara difficile anche perché i calciatori sapevano di poter dare una svolta alla stagione e potersi giocare lo scontro diretto con qualche punto di vantaggio in classifica.
La vittoria è arrivata, grazie ad un gol di D’Antonio e noi del “bello dello sport”, dopo la partita, abbiamo avuto il piacere di fare due chiacchiere col Presidente Gerardo Tortora: “Ho aspettato questo giorno, ci credevo e sapevo che dopo il braccio di ferro, avrei dimostrato con i fatti che avevo ragione, ora siamo primi e spero di restarci fino a fine stagione. Sono felice per il pubblico, oggi tanta gente era allo stadio. E’ stata una festa sentita, voluta, e il connubio giocatori – pubblico è da altra categoria. Dopo quattro mesi di sofferenza siamo, finalmente, tornati in vetta!”.
Qualche tempo fa dichiarò che avrebbe provato a chiedere un ripescaggio in Eccellenza?
E’ una cosa che vorrei fare, non comprare titoli di altre squadre, ma vedere se riusciamo a fare questo doppio salto. Ora però dobbiamo prima chiudere questa stagione vincendo il campionato”.
Ma ha anche detto che da solo non riuscirà a portare la squadra dove lei sogna?
“Io voglio coinvolgere altre persone, dai tifosi agli imprenditori angresi. Il mio sogno sarebbe quello di portare la squadra in Lega Pro, ma da solo non potrei mai. Io voglio ribadire che prima di essere presidente sono tifoso e se arriva la persona giusta che possa coronare questo mio sogno sono il primo a fare un passo indietro”.
Vorrebbe lasciare?
“No, questo no, ma se arriva la persona giusta io lascerei la presidenza per avere altri ruoli in società. Se si rendesse necessario non esiterei”.
Ora si gode il sorpasso, ma lui ha sempre detto che questa squadra e questa categoria non hanno nulla a che vedere con questa squadra e con la città di Angri e a quanto pare, le famose cene del presidente, hanno cementato l’ambiente e la squadra, ora tocca a chi può dare un contributo per poter progettare e programmare la prossima stagione, ma soprattutto raggiungere il futuro roseo che il presidente Gerardo Tortora sogna per i colori grigio rossi.
Ma alla fine non dimentica e: “Ringrazio tutti, i giocatori e chi ci da una mano, ma soprattutto il mister che ha fatto capire alla squadra come bisognava superare quel momento di difficoltà”.