AMICHEVOLE PER LA SARNESE CHE TESTA L’EQUIPE CAMPANIA
Ultimo allenamento della prima settimana di ritiro: l’Equipe Campania che si allena a Baronissi (Salerno), scenderà in campo a Sarno contro la Sarnese (fischio di inizio fissato per le 17.30) per il primo test estivo. Una gara importante, sottolineata dalla grande concentrazione con cui i ragazzi di Manfredini hanno svolto l’allenamento. Dopo una fase di scioglimento muscolare seguita da addominali, guidata dal prof Bartiromo, ecco il pallone. Partitelle due contro due, poi tre contro tre. Quindi esercizi nello stretto, infine una partita a campo ridotto. Domani, finalmente si gioca: “Ma ogni calciatore avrà a disposizione solo 45 minuti – avvisa il prof Antonio Bartiromo, il preparatore atletico – Sono certo che daranno il massimo, ma non saranno pronti al 100%: ci vogliono ancora settimane di allenamento”. La prima si è ormai conclusa e il bilancio è più che positivo: “Siamo soddisfatti. Gli allenamenti sono stati duri, intensi, ma perché il nostro scopo è attaccare subito la spina e alzare i ritmi. Questo è un vero ritiro, anche se la nostra speranza è che con il passare dei giorni i calciatori vadano via perché chiamati da altre squadre”. Bartiromo rivela poi come decide, con Manfredini, che tipo di allenamento sottoporre ai ragazzi: “Prima di ogni seduta io e il mister ci confrontiamo. Il nostro obiettivo è duplice: vogliamo che i ragazzi raggiungano la migliore condizione fisica e atletica, ma anche le migliori garanzie tecniche e tattiche. Personalmente sto cercando di dare loro una base atletica, così quando dovranno aggregarsi a squadre che hanno già iniziato la preparazione non si sentiranno in difficoltà”.
Per i calciatori è stata una settimana dura. Gli allenamenti crescono di intensità, ma domani si scende in campo per vincere: “O quanto meno per essere notati – scherza Gabriele Falcone – Per quanto mi riguarda darò il massimo. Il risultato conta relativamente, per noi è una vetrina importante”. Dopo un campionato in Promozione con la Giffonese, anche Falcone è a caccia di squadra. Per ora, pensa solo all’Equipe: “Bisogna impegnarsi qui. Se c’è il lavoro arriveranno anche i risultati. Ci tengo a ringraziare Antonio Trovato che mi ha dato la possibilità di allenarmi qui a Baronissi. Il progetto è importante, il gruppo è ottimo: mi sono già ambientato”. Falcone è classe ’98, uno dei più giovani. Non per questo vittima di scherzi da parte dei compagni più grandi: “Mi hanno subito accolto bene. Nello spogliatoio si è già creato un bel gruppo, siamo diventati una squadra vera”.